ROMA. Da ormai un paio di anni a questa parte il trading online è tornato prepotentemente al centro dell’attenzione grazie anche all’esplosione delle criptovalute e soprattutto al miglioramento delle piattaforme di negoziazione. Infatti, sono sempre di più gli italiani interessati al mondo degli investimenti online.
Anche se c’è un netto miglioramento rispetto al passato per quanto riguarda la consapevolezza delle opportunità e dei rischi collegati all’attività di trading, ancora oggi è necessario ribadire l’importanza di un’adeguata formazione prima di iniziare ad operare sui mercati. Solo informandosi e studiando bene il settore è possibile capire quali sono le migliori piattaforme di negoziazione, i settori che offrono le opportunità più interessanti e le strategie più idonee per raggiungere i propri obiettivi.
Studio e scelta del broker: l’avvicinamento al trading online
L’attività di trading va approcciata nel modo giusto, seguendo un percorso fatto di più tappe. La prima tappa, come già accennato, consiste nello studio e nella preparazione. Non bisogna necessariamente spendere tanti soldi per frequentare scuole specifiche, perché oggi anche in rete è possibile trovare tante risorse di alta qualità tra corsi e siti di trading. Si può dire che prima di iniziare ad investire i propri soldi sarebbe opportuno investire un po’ del proprio tempo in questa fase di studio.
Il secondo passaggio riguarda la scelta dei siti di trading, intermediari che mettono a disposizione dell’investitore una piattaforma di negoziazione ed una serie di strumenti e servizi utili. Per riuscire ad individuare i migliori o quelli più adatti alle proprie necessità bisogna considerare diversi fattori.
Le migliori piattaforme di negoziazione
Per fortuna il sito tradingtop.it ha già fatto questa operazione, mettendo a confronto i vari intermediari e stilando una classifica tenendo conto di più di cento variabili riconducibili ad otto aspetti principali. I costi, le licenze e le regolamentazioni, la qualità della piattaforma e degli strumenti, la presenza di materiale didattico, la facilità di utilizzo, la possibilità di fare trading da mobile, la reputazione (ovvero le recensioni degli utenti) ed il controllo delle truffe sono le caratteristiche fondamentali considerate nella stesura della graduatoria.
In cima alla classifica c’è eToro, la cui piattaforma viene considerata la migliore in assoluto: permette di fare trading su tantissimi asset e di acquistare in modo diretto azioni e criptovalute; inoltre mette a disposizione degli utenti delle funzionalità esclusive come il Social Trading ed il Copy Trading. Libertex è il broker più apprezzato per quanto riguarda il trading in CFD, Capital.com è quello che offre il miglior materiale formativo e Freedom Finance rappresenta la soluzione ideale per chi vuole investire in azioni in IPO.
Per avere successo serve una buona strategia
Dopo essersi preparati ed aver scelto il proprio broker di riferimento si può iniziare a fare un po’ di pratica: prima di fare il deposito non sarebbe una cattiva idea sfruttare il conto demo per accumulare un po’ di esperienza. La simulazione permette anche di elaborare e perfezionare la propria strategia di trading: esistono diverse tecniche che possono essere adottate, ma ogni trader dovrebbe adattarle al suo profilo di investitore, ai suoi obiettivi ed al suo capitale.
Solitamente le strategie vengono distinte in base all’orizzonte temporale: tra le tecniche di breve periodo le più gettonate sono lo scalping ed il trading intraday, mentre tra quelle di lungo periodo c’è la sempre valida buy and hold. Questi concetti, insieme a quelli relativi alla gestione del rischio, sono ormai divenuti sempre più familiari per gli italiani.