La società rifiuta l'idea che Grosseto contatti direttamente l'Ato Toscana
Sei Toscana ha rifiutato un incontro chiesto nei giorni scorsi dall’assessore all’ambiente del Comune di Grossetoo Simona Petrucci “per discutere un nuovo progetto di riorganizzazione del servizio”.
“Fermo restando l’apprezzamento per tutte le forme di partecipazione che si possono mettere in campo per migliorare i servizi e condividere nuove proposte – si legge in una nota di Sei Toscana -, troviamo insolito che una pubblica amministrazione si rivolga direttamente ai dipendenti di una società che svolge il servizio pubblico, senza concordarne modalità e finalità prima con l’azienda dimenticando, nel caso specifico, di coinvolgere l’Ato Toscana Sud, lo strumento associativo che i comuni stessi si sono dati per strutturare, controllare e valutare i servizi offerti da Sei Toscana. La nostra società si trova nella situazione obbligata di dover declinare l’invito per tutelare i dipendenti stessi, che sono chiamati a dare attuazione al servizio secondo le indicazioni che provengono direttamente dalla società per la quale lavoranoa. Davanti ad una riformulazione dell’incontro, da tenersi anche in forma pubblica, con i dirigenti di Sei Toscana, la Società è pronta rivalutare tale decisione e ad aderire alla richiesta dell’assessore Petrucci”.