MONTENERO DI LIVORNO. La funicolare di Montenero a Livorno festeggia i suoi 100 anni di vita con “Vagoni Vaganti”, lo spettacolo teatrale in prima nazionale in programma da giovedì 18 a domenica 21 settembre alle ore 21,30. Quattro esclusive serate che si svolgeranno nelle carrozze della funicolare che possono ospitare solo 60 persone a replica. L’appuntamento è una produzione di “Utopia del Buongusto”, il festival che fino alla fine di settembre sposa teatro e buon cibo in tutta la Toscana. Di e con Andrea Kaemmerle e Claudio Parri, con la complicità dei tecnici e degli attori del Teatro delle Sfide di Bientina. Si racconta che partire è sempre emozionante, con aerei, carrozze, cavalli, biciclette, navi, autobus. L’enorme fibrillazione (nervosismo per alcuni) del si parte. La rappresentazione si svolge all’interno della stazione della funicolare ed a bordo delle carrozze si prefigge di regalare agli spettatori/passeggeri l’emozione dei grandi viaggi transiberiani, le avventure dell’Orient Express, delle traversate Atlantiche. Dove avventura, pericolo e curiosità possono salvare un’esistenza. Spettacolo di effetti speciali, suggestioni e molto romanticismo. Un viaggio (vero, perché la funicolare è in funzione e verrà usata) tra immaginazione ed incanto. Alle 20,00 cena in luogo. Prenotazione obbligatoria. Informazioni 0587-608533 320-3667354. Ingresso allo spettacolo (con sorpresa gastronomica) € 7,00. Cena e ingresso allo spettacolo (più sorpresa gastronomica): €17,00. A fine serata ci sarà il racconto della mezzanotte. Cinque minuti di poesia accompagnati da bevande e dolci. Da non perdere un evento unico aperto, ognuna delle quattro serate, ad un massimo di 60 persone.Novità, tornano i libri, grazie alla nuova collaborazione con il Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti). Ad ogni spettacolo saranno presentati ben cento titoli sostenuti da Cospe e da chi, agli esordi della rassegna, con l’attività di “Pulmilibro” era stato compagno di viaggio del festival.
Utopia del Buongusto è una iniziativa finanziata con il contributo della Provincia di Pisa, della Regione Toscana e dei Comuni in apertura di programma, con il sostegno di Apt Pisa e Consorzio Turistico Volterra Valdicecina.