di Giorgio Mancini
ARNACCIO (Pisa). Escursione all’idrovoro dell’Arnaccio delle quarte classi delle scuole elementari “Saffi” di Pontedera e “Vasco Corsi” di Calcinaia, per verificare sul territorio un percorso didattico, anche per le medie e le superiori, dal titolo: “Acqua, terra, ambiente e sicurezza: il ruolo del Consorzio di Bonifica “Ufficio dei Fiumi e Fossi di Pisa” nella tutela e regimazione delle acque”. Gli scolari, entusiasti dell’uscita in campagna, erano accompagnati, nell’escursione, da Francesca Malfanti di Legambiente Valdera, guida ambientale, e dai loro insegnanti. Per la classe di Pontedera Claudia Palloni, per quella di Calcinaia Daniela Caruso e Mario Tognarelli.
All’idrovoro, a fare gli onori di casa, per spiegare e rispondere alle tante domande dei bambini incuriositi dell’impianto, c’era la guardia idraulica Enrico Landi. Il progetto, già al terzo anno, è interamente finanziato con fondi propri del Consorzio, e vuole educare a comprendere l’ambiente, per valorizzarne le risorse naturali, culturali, sociali e storiche. Promuovere la conoscenza dei corsi d’acqua che attraversano il territorio dove i ragazzi risiedono, e tutto il sistema idrico minore. Ma, con le escursioni, i ragazzi hanno potuto verificare quali sono le opere di bonifica, come funziona l’ente consortile, quali le attività umane che dai corsi d’acqua e dal suo utilizzo hanno tratto storicamente e, traggono ancora oggi, sostentamento.
Ma i bambini, dopo aver assistito all’uso importantissimo delle idrovore, hanno detto di aver capito il valore delle zone umide e degli ambienti in cui la presenza di acqua favorisce un’elevata biodiversità. Infine, gli scolari sono stati accompagnati per cercare di vedere la flora e, dove è stato possibile, la fauna locale. Una lezione all’aperto molto apprezzata, almeno a vedere l’entusiasmo con il quale gli alunni hanno concluso la mattinata.
ARNACCIO (Pisa). Escursione all’idrovoro dell’Arnaccio delle quarte classi delle scuole elementari “Saffi” di Pontedera e “Vasco Corsi” di Calcinaia, per verificare sul territorio un percorso didattico, anche per le medie e le superiori, dal titolo: “Acqua, terra, ambiente e sicurezza: il ruolo del Consorzio di Bonifica “Ufficio dei Fiumi e Fossi di Pisa” nella tutela e regimazione delle acque”. Gli scolari, entusiasti dell’uscita in campagna, erano accompagnati, nell’escursione, da Francesca Malfanti di Legambiente Valdera, guida ambientale, e dai loro insegnanti. Per la classe di Pontedera Claudia Palloni, per quella di Calcinaia Daniela Caruso e Mario Tognarelli.
All’idrovoro, a fare gli onori di casa, per spiegare e rispondere alle tante domande dei bambini incuriositi dell’impianto, c’era la guardia idraulica Enrico Landi. Il progetto, già al terzo anno, è interamente finanziato con fondi propri del Consorzio, e vuole educare a comprendere l’ambiente, per valorizzarne le risorse naturali, culturali, sociali e storiche. Promuovere la conoscenza dei corsi d’acqua che attraversano il territorio dove i ragazzi risiedono, e tutto il sistema idrico minore. Ma, con le escursioni, i ragazzi hanno potuto verificare quali sono le opere di bonifica, come funziona l’ente consortile, quali le attività umane che dai corsi d’acqua e dal suo utilizzo hanno tratto storicamente e, traggono ancora oggi, sostentamento.
Ma i bambini, dopo aver assistito all’uso importantissimo delle idrovore, hanno detto di aver capito il valore delle zone umide e degli ambienti in cui la presenza di acqua favorisce un’elevata biodiversità. Infine, gli scolari sono stati accompagnati per cercare di vedere la flora e, dove è stato possibile, la fauna locale. Una lezione all’aperto molto apprezzata, almeno a vedere l’entusiasmo con il quale gli alunni hanno concluso la mattinata.