SCANSANO. Dopo il Tar anche il Consiglio di Stato boccia le pale eoliche a Scansano, contro cui aveva presentato ricorso il produttore di vini Jacopo Biondi Santi. La giunta toscana è cauta nel commentare la notizia e aspetta di leggere il dispositivo della sentenza. «La Regione non modificherà il suo Piano energetico che prevede un aumento del 46 per cento dell´energia prodotta con fonti rinnovabili, di cui l´eolico rappresenta una buona quota», annuncia però già da ora. «Sono 27,8 i megawatt attualmente prodotti grazie all´energia eolica e la previsione da qui al 2020 è di portare questa quota a 300. Quanto al Parco eolico dei Poggi Alti di Scansano aspettiamo la sentenza ma in ogni caso verrà fatto tutto ciò che la legge permette, e che sarà possibile fare, per scongiurarne lo smantellamento dell´impianto». ln funzione da gennaio 2007 il parco soddisfa il fabbisogno energetico di 19.000 famiglie e produce 40 gigawattora di elettricità in 12 mesi, per un valore di 5,5 milioni annui. Al Comune va una provvigione di 120 mila euro l´anno.