I segreti del coach senese che ha lanciato Matteo Imbrò e Tessitori
Umberto Vezzosi, in passato vice di Valerio Bianchini nella Mps, professore di educazione fisica a scuola, è uno dei massimi esperti (e non solo italiani) nel riconoscere il talento del campione, ma anche un maestro nell’insegnamento dei fondamentali e dell’organizzazione del gruppo, anche grazie all’ausilio di uno psicologo, con la missione di creare giocatori per le nazionali. L’anno scorso agli Europei cadetti la Virtus diede ben 4 giocatori della sua selezione (Imbrò, Bianconi, Tessitori, Rovere) ed egli stesso venne premiato con la chiamata a vice-coach. Tanto per capire la produzione di questa scuola, quest’anno altri 3 giocatori virtussini faranno parte della Juniores azzurra agli europei. Nella sua famiglia c’è un altro coach, la moglie che, pochi sanno, tenne a battesimo un certo Simone Pianigiani che fece la sua prima esperienza quale assistente, prima di essere lanciato dalla Mens Sana. “Per me la pallacanestro conta il giusto”, sostiene con fierezza.Molto popolare tra i suoi allievi ha anche un fans club su facebook.
Nella sua agenda, nei prossimi giorni, dopo Passignano, figurano diversi appuntamenti: molto attese le sue lezioni sul tema del Settore Giovanile al corso allenatori nazionali di Bormio il 7 luglio e a Sportilia (10-20 luglio).
Intanto sul taccuino di Vezzosi ci sono i nomi di ben 102 ragazzi scelti dalla Virtus per il provino estivo. Arriveranno da tutta Italia con la speranza di strappare una maglia rossublu e vivere al college senese un’esperienza di sport e di vita unica che s’ispira alla favola del fondatore del club, un sacerdote-matematico-coach, Don Perucatti, entrato nelle leggenda del basket. Perché come tutti i professionisti vorrebbero giocare nella Mps, così per i giovani il traguardo è far parte della scuola d’oro di Siena, che ha fornito una trentina di giovani per le selezioni giovanili.