Le pitture di Giampaolo Talani hanno ispirato le creazioni
di Patrizia Fazzi
FIRENZE.- Ci si può mettere il mare al braccio? Sì, indossando il bracciale “Alto mare”, uno dei preziosi monili realizzati ispirandosi alle pitture di Giampaolo Talani: smalti rossi e blu, incastonati in onde d’argento solcate da barchette bianche e gialle, quelle barchette di carta che sono uno dei tanti simboli dell’esistenza umana che spuntano nelle pitture del maestro di San Vincenzo. Noto e ammirato nel mondo dell’arte a livello internazionale, Giampaolo Talani è andato creando una sua precisa simbologia espressiva, un mondo figurativo e poetico declinato in suggestive e infinite formule: barchette, ombrelloni, pesci, conchiglie, navi, balene… tutti elementi legati al campo semantico e al paesaggio del mare, così caro a lui che, vivendolo fin dalla nascita, l’ha interiorizzato e ricreato in gamme cromatiche e moduli figurativi personalissimi. Accanto a questi riferimenti marini compaiono – e scompaiono a volte, come ombre – personaggi arruffati dal vento, con cravatte svolazzanti, rose rosse in bocca e una valigia, sempre di colore rosso, pronta per partire: in concomitanza con Vogue Fashion’s Night è stata ufficialmente presentata, con la partecipazione di Talani e di un folto pubblico, la collezione “Talani – i gioielli”.
Disegnata da Valerio Salvadori, artista e designer fiorentino, e realizzata nel laboratorio V.M. Preziosi di Marco Frangipani, maestro d’arte orafa, la collezione comprende quindici diversi gioielli – a tiratura limitata di 99 esemplari numerati – realizzati in argento, pietre e smalti policromi : spiccano tra gli altri una collana con azzurri ombrelloni e quella con scintillanti barchette e balene, l’anello e spilla con la nave e la spiritosa e grintosa collana di minuscola valigie rosse. Salvadori e Frangipani, entrambi pluripremiati in eventi e mostre internazionali, hanno lavorato in sinergia anche con l’artista, dando forma a gioielli che, come i quadri di Talani, sono pronti ad accompagnare e scandire il tempo, l’amore, le luci e ombre della storie della nostra vita.
Giampaolo Talani si è detto felice e grato per questa iniziativa che coniuga arti diverse ma legate dall’unione di disegno e alta manualità artigiana e questo, detto da lui, maestro dell’affresco, è rilevante. Opere dell’artista toscano sono state installate in luoghi particolari come la Stazione di Santa Maria Novella e Piazza della Signoria a Firenze, il porto di San Vincenzo, lo spazio dell’ex–muro di Berlino, altre si trovano in importanti collezioni pubbliche e private e moltissime hanno incantato nelle numerose mostre personali gli appassionati d’arte pittorica, ispirando anche – come a chi scrive – un libro intero di poesie. Perchè di ‘poesia’ in fondo è intessuto il suo mondo d’artista che, attraverso la nuova collezione di gioielli, continuerà a ‘viaggiare’ nello spazio reale e interiore e a sprigionare creatività, lasciando un ‘filo rosso’ di emozioni da guardare, leggere e, ora, anche indossare.
FIRENZE.- Ci si può mettere il mare al braccio? Sì, indossando il bracciale “Alto mare”, uno dei preziosi monili realizzati ispirandosi alle pitture di Giampaolo Talani: smalti rossi e blu, incastonati in onde d’argento solcate da barchette bianche e gialle, quelle barchette di carta che sono uno dei tanti simboli dell’esistenza umana che spuntano nelle pitture del maestro di San Vincenzo. Noto e ammirato nel mondo dell’arte a livello internazionale, Giampaolo Talani è andato creando una sua precisa simbologia espressiva, un mondo figurativo e poetico declinato in suggestive e infinite formule: barchette, ombrelloni, pesci, conchiglie, navi, balene… tutti elementi legati al campo semantico e al paesaggio del mare, così caro a lui che, vivendolo fin dalla nascita, l’ha interiorizzato e ricreato in gamme cromatiche e moduli figurativi personalissimi. Accanto a questi riferimenti marini compaiono – e scompaiono a volte, come ombre – personaggi arruffati dal vento, con cravatte svolazzanti, rose rosse in bocca e una valigia, sempre di colore rosso, pronta per partire: in concomitanza con Vogue Fashion’s Night è stata ufficialmente presentata, con la partecipazione di Talani e di un folto pubblico, la collezione “Talani – i gioielli”.
Disegnata da Valerio Salvadori, artista e designer fiorentino, e realizzata nel laboratorio V.M. Preziosi di Marco Frangipani, maestro d’arte orafa, la collezione comprende quindici diversi gioielli – a tiratura limitata di 99 esemplari numerati – realizzati in argento, pietre e smalti policromi : spiccano tra gli altri una collana con azzurri ombrelloni e quella con scintillanti barchette e balene, l’anello e spilla con la nave e la spiritosa e grintosa collana di minuscola valigie rosse. Salvadori e Frangipani, entrambi pluripremiati in eventi e mostre internazionali, hanno lavorato in sinergia anche con l’artista, dando forma a gioielli che, come i quadri di Talani, sono pronti ad accompagnare e scandire il tempo, l’amore, le luci e ombre della storie della nostra vita.
Giampaolo Talani si è detto felice e grato per questa iniziativa che coniuga arti diverse ma legate dall’unione di disegno e alta manualità artigiana e questo, detto da lui, maestro dell’affresco, è rilevante. Opere dell’artista toscano sono state installate in luoghi particolari come la Stazione di Santa Maria Novella e Piazza della Signoria a Firenze, il porto di San Vincenzo, lo spazio dell’ex–muro di Berlino, altre si trovano in importanti collezioni pubbliche e private e moltissime hanno incantato nelle numerose mostre personali gli appassionati d’arte pittorica, ispirando anche – come a chi scrive – un libro intero di poesie. Perchè di ‘poesia’ in fondo è intessuto il suo mondo d’artista che, attraverso la nuova collezione di gioielli, continuerà a ‘viaggiare’ nello spazio reale e interiore e a sprigionare creatività, lasciando un ‘filo rosso’ di emozioni da guardare, leggere e, ora, anche indossare.