A partire da dicembre 2023 è obbligatorio anche per tutti i veicoli fermi
ROMA. Quando si compra un’automobile è necessario stipulare anche una polizza RC Auto, un prodotto assicurativo che, a partire dallo scorso dicembre 2023, è diventato obbligatorio anche per tutti i veicoli fermi.
Quest’assicurazione, tuttavia, non copre contro tutti i potenziali inconvenienti che possono causare danni al veicolo o ferire il conducente. Per accrescere il livello di tutela è necessario aggiungere delle garanzie accessorie alla polizza, che consentono di proteggersi contro una serie di imprevisti, come il furto dell’auto, danni da eventi atmosferici, infortuni del conducente, eccetera.
Il prezzo di queste garanzie dipende da diversi fattori, ad esempio i costi dei sinistri sostenuti dalle compagnie assicurative e la frequenza con cui si verificano tra gli assicurati, inoltre varia sensibilmente in base alla zona geografica e al tipo di copertura.
Per essere in grado di prendere una decisione consapevole è importante quindi informarsi bene, in questo modo è più facile capire quando un’assicurazione auto è realmente competitiva e vantaggiosa.
Il prezzo medio delle principali garanzie accessorie alla RC Auto secondo Facile.it
A fare luce sui costi delle garanzie accessorie della polizza auto in Italia è Facile.it, il noto portale di comparazione che con un’analisi dettagliata ha rilevato i prezzi medi tra il 1° aprile e il 30 giugno 2024, mettendoli a confronto con quelli registrati lo scorso anno nello stesso lasso di tempo.
Dal confronto sono emersi aumenti piuttosto significativi per alcune coperture assicurative ma anche delle buone notizie. L’incremento più elevato ha interessato la Kasko, la garanzia che risarcisce i danni subiti dal veicolo in caso di sinistro con colpa. Questa copertura ha registrato un aumento di 230 euro nell’ultimo anno, con un prezzo medio passato da 1.327 euro a 1.557 euro.
Purtroppo anche chi vuole assicurare la propria auto contro i danni provocati da grandinate, alluvioni, tempeste o inondazioni deve spendere di più quest’anno rispetto al 2023, infatti il prezzo medio della garanzia Eventi atmosferici è salito da 112 euro a 199 euro con un incremento di circa 87 euro.
Una garanzia accessoria molto richiesta in Italia è la copertura assicurativa Furto e incendio, acquistata da chi desidera usufruire di un indennizzo in caso di danni subiti dalla vettura a causa di furti, incendi, esplosioni o scoppi. Anche il prezzo medio di questa garanzia è aumentato nell’ultimo anno, con un rincaro di quasi 25 euro che ha portato il costo da 146 euro fino a 171 euro.
Non tutte le garanzie opzionali alla RC Auto però hanno registrato degli aumenti, infatti alcune hanno mantenuto prezzi pressoché invariati rispetto allo scorso anno.
È il caso, per esempio, della Rinuncia alla rivalsa, una garanzia che evita la rivalsa da parte della compagnia assicurativa in caso di sinistro provocato dalla condotta dell’assicurato, ad esempio la guida in stato di ebbrezza o con la revisione scaduta. Il prezzo medio di questa copertura è sceso di 0,85 euro tra il secondo trimestre 2023 e quello 2024, passando da quasi 17 euro a 16,12 euro.
Un’altra garanzie che è mantenuta stabile nell’ultimo anno è la copertura assicurativa Tutela legale, acquistabile con una spesa media di 16,86 euro – lo scorso anno il costo si attestava sui 16,78 euro.
Come scegliere l’assicurazione auto: i consigli dell’IVASS
La conoscenza dei prezzi delle garanzie dell’assicurazione auto aiuta a scegliere in modo più consapevole la polizza più adatta, selezionando in maniera più accurata le coperture da includere e individuando con maggiore facilità la soluzione assicurativa più completa e conveniente. A fornire ulteriori indicazioni per una scelta corretta della polizza auto è l’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, con una serie di suggerimenti utili per risparmiare e trovare l’assicurazione auto più adeguata alle proprie esigenze.
Secondo l’Autorità italiana è sempre auspicabile confrontare le offerte prima di procedere alla stipula. Del resto, per agevolare l’iter al giorno d’oggi è possibile rivolgersi proprio a portali di comparazione come Facile.it, che permettono di passare in rassegna le rc auto online in modo semplice, veloce e del tutto gratuito.
Allo stesso tempo, è opportuno controllare se è possibile usufruire della RC Familiare, la legge entrata in vigore nel 2020 per estendere e modificare la legge Bersani del 2007. Questa normativa permette di beneficiare della classe di merito più vantaggiosa maturata da un familiare convivente, anche in caso di rinnovo e tra assicurazioni di veicoli differenti (auto/moto, auto/furgone).
Un altro consiglio dell’IVASS è prestare attenzione alle formule di guida, per risparmiare sul premio assicurativo senza trascurare i rischi di queste soluzioni. Si tratta, per esempio, della formula guida libera che rimborsa i sinistri causati da qualsiasi persona alla guida del veicolo assicurato, mentre la guida esperta indennizza solo i danni provocati da guidatori con una certa età anagrafica e una determinata esperienza al volante. Con la guida esclusiva, invece, si autorizza la conduzione della vettura a un’unica persona, altrimenti la compagnia potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa.
L’Istituto suggerisce inoltre di verificare le franchigie delle garanzie assicurative, clausole contrattuali che consentono di ottenere un premio più basso se il contraente si assume la responsabilità di pagare per conto proprio una parte del sinistro.
In modo analogo, l’IVASS segnala di controllare esclusioni e rivalse prima di acquistare una polizza auto, altre clausole che in alcune circostanze limitano o escludono del tutto l’indennizzo del sinistro da parte della compagnia assicurativa. In generale, quindi, è importante leggere sempre con molta attenzione il set informativo, un documento inviato insieme al preventivo via email che contiene tutti i dettagli dell’assicurazione auto proposta.