Montecatini VdC: la Società Civica svela il segreto
Di giorgio mancini
MONTECATINI VdC – Mentre si commentano ancora i risultati elettorali, ci si accorge che mancano meno di novanta giorni alle prossime elezioni amministrative che si terranno anche nel paese della Miniera, e già scoppia un caso. “Gli anticipi della campagna elettorale – dice Emanuele Giovannini (nella foto), coordinatore di Società Civica di Montecatini VdC – sembrano alquanto burrascosi, mentre in paese si parla di crisi interna della giunta Cerri, monocolore Pd. La crisi “in pectore”, che al momento nessuno ammette, potrebbe partire da lontano, forse da quel marzo di due anni fa, dove una delibera di giunta (la numero 27 del 7 marzo 2011), racconta una storia un po’ strana sull’aumento della Tarsu alla popolazione, voluta e votata solamente dal sindaco Sandro Cerri e dall’assessore Sergio Nanni. Il vicesindaco Alberto Fiorini si oppose e votò contro; gli altri assessori, Ilaria Buselli e Daniele Iobbi, stranamente, non si presentarono in Giunta. Forse perché non erano d’accordo su quell’aumento? Se non erano presenti, vista una decisione così importante che veniva presa sulla pelle dei cittadini, perché la seduta non fu rinviata oppure anticipata? Era presente l’allora segretario comunale, Paolo Di Carlo. Questa “strana” pagina è sempre stata poco nota. Solo ora, dopo due anni, dopo le divisioni interne delle primarie e la sconfitta in queste ultime elezioni del Pd, la storia di quella delibera comincia a circolare. Tutto questo crea legittimi dubbi. Ora vedremo se, prima delle elezioni, tutti resteranno al proprio posto e chi continuerà a far parte della squadra di Cerri, che si propone per un secondo mandato”. A porsi queste domande precise e cruciali, come cittadino montecatinese, è sempre Emanuele Giovannini. Parte così la campagna elettorale, e siamo solo alle prime schermaglie.
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