Il 22enne voleva combattere a fianco dei separatisti filorussi
ROMA. Il 22enne napoletano Francesco Estatico, in servizio presso il 186esimo reggimento paracadutisti Folgore a Siena, è stato fermato in Ucraina, dove si era recato per combattere al fianco dei separatisti filorussi. E’ stato fernato ad un checkpoint non lontano da Donetsk, tre giorni dopo essere stato posto in stato di fermo per la prima volta vicino Alchevsk, nella regione di Lugansk.
Estatico ha confermato alle autorità locali di essere arrivato nella regione per combattere al fianco dei separatisti filorussi contro le truppe ucraine. L’annuncio del fermo del 16 settembre era stato dato da un portavoce dell’amministrazione civile-militare della regione di Lugansk, Sergiy Shakun. Secondo il portavoce, il giovane italiano era stato identificato grazie al contributo della missione Osce.
Firmandosi come Francesco “Barbaro” Estatico ha dichiarato per iscritto, in inglese: “Sono venuto in Ucraina per unirmi all’esercito della repubblica indipendente del Donbass perché le truppe ucraine hanno distrutto la vita della gente del Donbass. Sono venuto qui per aiutarli a combatterle. Sono venuto da solo”.
La notizia è stata pubblicata su Lugansk News Today