Al noto festival teatral-gastronomico va in scena una incredibile quanto improbabile storia di rapimenti, dove le vittime sono tre famosi attori comici toscani che finiscono nelle mani del lupo cattivo.
Il tempo in cui tutto si vende, si compra, si scambia, si commercia e mercanteggia, è il tempo degli “Ostaggi”. Merce umana, uomini sottratti, oggetti per rappresaglie e rivendicazioni, situazioni ed occasioni dove ad ogni uomo si da un prezzo preciso. Ingegneri, tecnici delle multinazionali, giornalisti, soldati e mercenari forse lo hanno messo in conto scegliendo il proprio mestiere. Ma cosa accade se per sbaglio vengono fatti ostaggi tre attori toscani? Magari mentre stanno girando un remake Western prodotto da uno sceicco retrò? Carlo Monni, definito il poeta contadino, il diamante grezzo della comicità toscana. Andrea Cambi, esponente di una comicità del dolore, attore di Benvenuti ed ex di pittura fresca, comico triste alla Buster Keaton. Andrea Kaemmerle, clown poetico ed irriverente. Un improbabile cella del sud del mondo diventa testimone di una fusione di riflessioni e grandi momenti di comicità profonda ed esistenziale. Unico collegamento con il mondo, sono i bollettini telegiornalistici del giornalista e drammaturgo Alberto Severi che interverrà frequentemente dalla sua televisione per raccontare questi giorni di prigionia ed a mostrare le interviste e gli appelli disperati degli amici celebri dei tre ostaggi.
Serata speciale: ore 20 aperitivo a buffet, spettacolo ore 21,30 ed a seguire spaghettata presso l’Osteria Alpaca.Informazioni 0587- 608533 / 320-3667354. A fine serata ci sarà il racconto della mezzanotte. Cinque minuti di poesia accompagnati da bevande e dolci. Da non perdere una visita all’allevamento di alpaca, che presta il nome al posto che ospita l’appuntamento. Ingresso allo spettacolo (con sorpresa gastronomica) € 7,00. Cena e ingresso spettacolo (più sorpresa gastronomica): €17,00. Novità, tornano i libri, grazie alla nuova collaborazione con il Cospe (Cooperazione per lo sviluppo dei paesi emergenti). Ad ogni spettacolo saranno presentati ben cento titoli sostenuti da Cospe e da chi, agli esordi della rassegna, con l’attività di “Pulmilibro” era stato compagno di viaggio del festival.
Utopia del Buongusto è una iniziativa finanziata con il contributo della Provincia di Pisa, della Regione Toscana e dei Comuni in apertura di programma, con il sostegno di Apt Pisa e Consorzio Turistico Volterra Valdicecina.