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MASSA MARITTIMA. Il rame dell’ascia dell’uomo del Similaun, chiamato Oetzi, ritrovato nel 1991 in Val Senales e risalente a oltre 5300 anni fa, proviene dalle Colline Metallifere della provincia di Grosseto. E’ stato questa l’ipotesi fatta durante un incontro “Il rame al tempo di Oetzi” che si è svolto al Museo Archeologico di Massa Marittima. Ne hanno parlato Gunther Kauffman, curatore del Museo di Bolzano dove è conservato ed esposto l’Uomo del Similaun con tutti i reperti, e Gilberto Artioli dell’Università di Padova.
Nuovi dati confermano connessioni a lunga distanza tra le culture eneolitiche dell’Italia centrale e quelle a nord degli Appennini, fino alle popolazioni dell’arco alpino meridionale, a cui appartiene anche Oetzi.