Il cordoglio del sindaco di Montalcino
SIENA. E’ morto l’enologo Ezio Rivella, uno dei grandi pionieri dell’enologia italiana e internazionale. Astigiano di nascita, era stato presidente di Assoenologi dal 1975 al 1986 che ne ricorda la storia professionale, contrassegnata anche dal Brunello di Montalcino, che negli anni ‘70 contribuì a creare e diffondere nel mondo. Un’impresa che gli valse il titolo di “enologo manager”.
Rivella si dedicò alla vitivinicoltura occupandosi sia degli aspetti tecnici, sia manageriali. E’ stato anche presidente per nove anni dell’Union International des Oenologues, e delegato ufficiale italiano all’Oiv, dove per sei anni ha ricoperto anche la carica di vicepresidente.
Franceschelli: “L’enologia italiana perde un riferimento”
“Con la scomparsa di Ezio Rivella perdiamo una delle figure di riferimento dell’enologia italiana, un professionista illuminato. Profondo appassionato e conoscitore di Montalcino, ha dato un contributo fondamentale e non replicabile alla conoscenza e alla diffusione del vino Brunello in Italia e nel mondo. Primo, fra tutti, ha sperimentato con successo la figura dell’enologo manager contribuendo in modo significativo alla progressiva crescita qualitativa del vino Brunello”. Così il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli ricorda la figura di Ezio Rivella.