"Traguardo storico, la Toscana del Sud sempre più vicina"
FIRENZE. «Oggi è uno di quei giorni che resteranno impressi nella memoria di molti, dopo attese che sembravano infinite uno degli snodi più complessi della Due mari è finalmente realtà: il viadotto del Petriolo è aperto al traffico. Certo, i lavori da realizzare per il completamento sono ancora molti, ma credo sia giusto sottolineare con la dovuta soddisfazione questo passo in avanti e ringraziare tutti coloro che nel tempo si sono adoperati perché il progetto andasse avanti nel rispetto dei tempi previsti: a partire da Anas e dalla ditta che ha realizzato i lavori, il sindaco di Civitella Paganico, Alessandra Biondi e, naturalmente, la Regione Toscana». Lo dice Leonardo Marras, capogruppo Pd in Consiglio regionale, commentando l’inaugurazione del viadotto del Petriolo sulla Grosseto-Siena.
«Il miglioramento del collegamento stradale Siena-Grosseto è da anni una delle priorità infrastrutturali del Pd toscano. Accogliamo con soddisfazione questo ulteriore passo avanti. Altri verranno grazie alle opere già finanziate», aggiunge il segretario del Pd toscano Dario Parrini.
«Entro fine anno – prosegue Marras – sarà aperta anche la nuova galleria di Casal di Pari e allora potremo dire che davvero la parte fondamentale della Grosseto-Siena sarà conclusa. L’auspicio adesso è che proseguano senza ritardi i lavori avviati e si proceda nei tempi previsti ad appaltare i restanti tratti. Inoltre, le risorse investite per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Siena-Firenze costituiscono il completamento di un disegno unico, che punta a riavvicinare la Toscana meridionale a quella centrale».
«Vogliamo infine sottolineare – dice ancora Parrini – la soddisfazione per la presenza a Siena di Delrio insieme al governatore Rossi e ai vertici Anas: il ministro adesso ha un quadro chiaro della situazione viaria che collega la Toscana del sud al capoluogo ed è nelle condizioni di condividere la necessità di concludere al più presto gli interventi avviati per ridurre l’isolamento e garantire la sicurezza stradale. E del resto questa nuova visita, a distanza di pochi giorni, in Toscana del ministro delle infrastrutture testimonia un impegno del governo nazionale sugli snodi fondamentali deIla nostra rete viaria. Il possibile nuovo slancio del progetto della Tirrenica da una parte e l’avanzamento dei lavori sulla Due mari dall’altra testimoniano che stiamo facendo passi avanti importanti per la mobilità verso Grosseto e, più in generale, per colmare il gap infrastrutturale della Toscana del Sud».