SIENA. Come sempre, l’estate è terreno fertile per i topi d’appartamento e per truffe e raggiri ai danni di anziani specialmente. “Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lettura della luce, consegna di un pacco o, addirittura, finti appartenenti alle Forze dell’Ordine”, spiega l’avvocato Patrizia Polliotto dell’Unione Nazionale Consumatori. “In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, i quali, con modi gentili, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi e di ogni bene di valore. Una terza tipologia è la telefonata di un falso parente o di un falso amico di un famigliare che richiede soldi preannunciando l’arrivo di un incaricato per il ritiro”, conclude il noto legale. “In tutti questi casi è bene sporgere denuncia alle autorità di polizia, oppure rivolgersi agli sportelli del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori in orario d’ufficio allo 011 5611800 o 0121 376264”.