Il concerto si colloca – hanno dichiarato i Presidenti dei due Enti – all’interno del calendario di iniziative frutto della collaborazione tra il Teatro del Giglio e la Fondazione Festival Pucciniano – che per questa sinergica attività di produzione di spettacoli e di iniziative culturali e di promozione hanno coniato il logo I Teatri della Terra di Puccini – ed è il primo, annunciato e attesissimo evento dopo la firma dell’accordo.
L’orchestra Filarmonica del Qatar, nata allo scopo di migliorare intesa e cultura nell’omonima Nazione e all’estero, si propone di porgere un messaggio di pace al mondo e di gettare ponti tra culture diverse. Attraverso l’unione di musica Orientale ed Occidentale, proponendo un repertorio unico nel suo genere caratterizzato dall’accostamento di musica araba ed occidentale, dà voce a quell’unico linguaggio in grado di parlare direttamente al cuore e di creare un’atmosfera di pace e concordia.
L’Orchestra si compone di 101 musicisti in rappresentanza di 30 diverse Nazioni, accuratamente selezionati tra oltre 3.000 richieste provenienti da tutto il mondo.
Il 30 Ottobre 2008 l’Orchestra ha debuttato con un concerto inaugurale di grande successo, eseguendo per la prima volta le composizioni di Marcel Khalife “Arabian Concerto” e “Salute”, sotto la bacchetta del celebre Maestro Lorin Maazel.
Americano di seconda generazione, nato a Parigi, da oltre 50 anni Lorin Maazel è uno dei più stimati e richiesti direttori d’orchestra al mondo. Attualmente è Direttore Musicale della New York Philharmonic, che non solo è la più antica orchestra sinfonica degli Stati Uniti ma anche la più attiva al mondo, e di un’organizzazione musicale recentemente creata: la spettacolare Palau de les Arts Reina Sofia, il teatro dell’opera progettato da Santiago Calatrava nella città di Valencia in Spagna, che ha aperto i propri battenti con l’inizio della stagione 2006-2007.
Accanto alla sua prodigiosa attività d’esecuzione, al Maestro Maazel non manca il tempo per occuparsi di giovani artisti, convinto dell’importanza di condividere la propria esperienza con i musicisti delle generazioni future, e di impegnarsi in modo tenace nelle cause ambientali ed umanitarie. Oltre ai numerosi altri titoli onorifici, è’ stato insignito dalle Nazioni Unite del titolo di Ambasciatore di Buona Volontà.
Il programma del concerto prevede, nella prima parte, l’esecuzione di musica contemporanea araba, “un partitura musicale, Arabian Concerto, che – come dichiara lo stesso compositore Marcel Khalife – è figlia della sua epoca: un’epoca d’inizio ed origine, un’epoca di musica nel Medio Oriente…un mosaico millenario così riccamente creato da molteplici civiltà: la spiritualità dell’Antico Oriente, l’eredità del profluvio ecclesiastico di Bisanzio, il magico tocco delle armonie di Persia, la malinconia dell’antico Iraq depositario del maqam, il ritmo del deserto Arabico, l’estasi del bashraf turco, la vigorosa sonorità delle canzoni di montagna, l’elaborata coloratura di Aleppo e la brezza che spira dai paradisi perduti dell’Andalusia”.
Ancora Khalife – direttore artistico dell’Orchestra del Qatar e musicista impegnato sia in campo artistico che umanitario (è stato nominato Artista per la Pace dall’UNESCO) – precisa: “Le note di “Arabian Concerto” risuonano in un dialogo ininterrotto con il tempo musicale dell’Oriente, imitandone miriadi di sonorità, approfondendone i dettagli, fino a scivolare nel labirinto dei suoi sentieri in cerca di un mistero profondo. La musica non ha patria. E’ l’unico linguaggio comune all’umanità intera in grado di risolvere le difficoltà di comunicazione che affliggono comunità differenti per lingua, gravate da mutua oppressione”.
Nella seconda parte assisteremo all’esecuzione di uno dei brani più belli e conosciuti di ‘musica occidentale’: la Sinfonia n.1 in Re maggiore del grande compositore di origine boema Gustav Mahler . Composta in un lungo arco di tempo tra il 1888 ed il 1894, quando il lavoro di direttore d’orchestra lasciava poco tempo a Mahler per la composizione, fu eseguita la prima volta al Teatro dell’Opera di Budapest nel 1889 come poema sinfonico, nelle successive esecuzioni fu intitolata “Il Titano” dal romanzo omonimo di Jean Paul a cui in parte la Sinfonia si ispira.
Il Maestro Boncomapgni, Direttore artisitico del Teatro del Giglio, dopo aver espresso preoccupazione per la difficile situazione attuale, ha ribadito quanto la musica sia invece una speranza per tutti per il suo linguaggio unanimamente condiviso e, nel presentare il programma del concerto, ha paragonato l’esperienza dell’Orchestra del Qatar ad altre esperienze simili come quelle di Baremboin e Muti precisando inoltre che la Sinfonia n. 1 di Mahler è un brano che i direttori usano per conoscere un’orchestra, per presentarsi ad essa e per presentarla al pubblico.
Il Presidente del Festival Puccini di Torre del Lago Massimiliano Simoni ha segnalato come il grande rapporto nato tra i due Teatri di Lucca e Torre del Lago si stia concretizzando fattivamente e fruttuosamente.” Questo rapporto è stato ed è fortemente voluto dai due Sindaci di Viareggio, Lunardini e di Lucca, Favilla” – dichiara e aggiunge: “Notizia di questa mattina è che il Mercato dei fiori di Viareggio allestirà la Basilica di San Frediano per il concerto del 28 maggio e fondamentali sono altri due interventi di promozione sul territorio: la biglietteria on-line del Teatro del Giglio che è diventata operativa, e sta dando già importanti risultati; 20.000 telefonate che sono state effettuate sul territorio di Lucca e della Versilia, per promuovere il concerto del 28 maggio”
Il Presidente Aldo Casali, ha sottolineato l’importanza della collaborazione produttiva con la Fondazione Festival Pucciniano già iniziata con il concerto di Capodanno e che ci permette di ospitare, a costi notevolmente ridotti rispetto a quelli normalmente necessari per un’orchestra di così tanti elementi e per un direttore come Maazel, eventi così importanti non solo per la vita culturale del territorio ma anche per la diffusione di un forte messaggio di pace :“Pace e fiori sono un connubio perfettamente riuscito!”.
Per ulteriori approfondimenti sul concerto consultare i siti del Tearo del Giglio, www.teatrodelgiglio.it, e della Fondazione Festival Pucciniano, www.puccinifestival.it.
Per prenotazioni e acquisto biglietti rivolgersi alla Biglietteria del Teatro del Giglio tel.0583 467521 o quella del Festival Pucciniano tel. 0583359322.
Acquisti online sul sito: www.teatrodelgiglio.it.