SIENA. Le erogazioni dei mutui proseguono la via del trend positivo, mentre il prezzo delle case continua a scendere: è lo spaccato che emerge dal rapporto di Tecnocasa fatto sul primo trimestre del 2015. Il volume erogato nei primi tre mesi dell’anno ha piazzato la Toscana in sesta posizione in classifica, rispetto a tutte le altre Regioni italiane, con un contributo disomogeneo tra le differenti province.
La provincia in vetta alla classifica interna è quella di Arezzo, per la quale l’aumento dei mutui è stato di poco inferiore ad un +60%. Molto bene anche Pisa che ha superato la soglia del 50%, seguita da vicinissimo da Pistoia, e quindi Massa-Carrara con più del 46%. Segue Firenze con un +42,2%, quindi Livorno con circa +36,2%, Prato con poco meno del 35%, Siena con quasi un +32% e quindi Lucca in coda con quasi un +16%. Quindi anche se il range è molto ampio, comunque tutte le province hanno contribuito in modo positivo verso la ripresa del settore dei mutui rilasciati dalle banche per uso residenziale.
Nel confronto prestiti vincono i mutui di surroga rispetto a quelli di acquisto sulla prima casa, con il tasso variabile che prevale ancora, anche se di poco su quello a tasso fisso. Per quanto riguarda invece la situazione delle compravendite, queste mostrano ancora poca vivacità nonostante l’ennesimo calo dei prezzi. Nella provincia di Siena, bisogna tornare indietro fino al giugno 2014 per incontrare il prezzo medio massimo registrato negli ultimi 24 mesi, quando era pari a 2.863 euro al metro quadrato. Nel mese di giugno 2015 infatti il prezzo medio al metro quadrato è sceso a 2572 euro, dai 2665 individuati nel mese precedente, proseguendo in modo più brusco nel trend a ribasso.
Questi dati non portano quindi a segnali positivi del mercato della zona, con poche prospettive di un imminente cambio di rotta, il che rende molto problematico riuscire a vendere la propria abitazione ad un prezzo accettabile seppur basso.