Tre incontri nelle aree vaste: a Siena il 29 ottobre
FIRENZE. Un viaggio in tre tappe in Toscana per costruire insieme il nuovo piano sanitario sociale ed integrato regionale. Una giornata per area vasta (a Firenze a Careggi il 15 ottobre, a Pisa nell’auditorium del Cnr il 23 e a Siena alle Scotte il 29), per presentare le linee di indirizzo del documento preliminare e raccogliere i contributi di operatori, professionisti, associazioni e cittadini che saranno coinvolti in tavoli a tematici nel corso delle tre iniziative, ma che potranno anche inviare i propri spunti, suggerimenti e osservazioni scrivendo una mail a partecipaalpiano@regione.
Con il nuovo piano (Pssir l’acronimo) la Regione fissa gli obiettivi per i prossimi anni delle politiche sanitarie e sociali e i criteri con cui organizzare i vari servizi: un atto di programmazione dunque importante, con cui rispondere ai bisogni delle persone. Così, prima dell’approvazione e della successiva presentazione al Consiglio regionale, la giunta ha deciso di discuterne i contenuti con i diretti interessati, con i cittadini e gli addetti ai lavori, per arricchirlo eventualmente facendo tesoro di esperienze e testimonianze.
“Con il piano – spiega l’assessore al diritto alla salute, Simone Bezzini – costruiamo le strategie dei prossimi anni in materia di tutela e promozione del diritto alla salute. Un lavoro che stiamo conducendo in maniera integrata e in un’ottica ‘one health’, così da rispondere alle sfide, sempre più complesse, che i sistemi sanitari pubblici si troveranno ad affrontare da qui al prossimo futuro”. “Saranno tre giornate di condivisione ed ascolto – prosegue -, dalle quali il nostro il nostro sistema sanitario regionale uscirà sicuramente più resiliente e ancora più attento ai bisogni delle persone. In una fase complessa come quella attuale, la partecipazione diventa un elemento essenziale per proiettare i servizi sanitari e socio sanitari nel futuro. Ci auguriamo che il maggior numero di persone raccolga l’invito a partecipare”.
“Come Regione – dichiara l’assessora alle politiche sociali Serena Spinelli – siamo impegnati nel solco dell’innovazione prevista dalla riforma dell’assistenza territoriale, con le Case della comunità, i Punti unici di accesso, il rafforzamento della continuità tra ospedale e territorio, come luoghi di una sempre maggiore capacità di integrazione sociosanitaria, di prossimità e trasversalità dei percorsi, di centralità della persona. “E’ in questa direzione – aggiunge – che si colloca il nuovo piano, che per definire una prospettiva in grado di prendersi cura di bisogni sempre più complessi ha bisogno del confronto e della partecipazione di tutti i soggetti coinvolti nel sistema e di chi vive e opera sui territori”.
Saranno tre giornate dense: la mattina dedicata all’illustrazione della proposta di piano e il pomeriggio con lavori a gruppo su tre tavoli distinti: uno sulla prevenzione, uno sull’assistenza sanitaria e sociosanitaria e un altro ancora sulle reti ospedaliere. Tre temi che sono poi i pilastri su cui si sviluppa il piano stesso.
Tutte le informazioni e i moduli per iscriversi e partecipare alle giornate sono disponibili sul sito della Regione, all’indirizzo www.regione.