Emanuele Giovannini, coordinatore della Società Civica, lo chiede
di giorgio mancini
MONTECATINI VdC. C’è fermento nel comune della Miniera, in vista delle elezioni amministrative di primavera che si terranno il 26 e 27 maggio prossimo. Al momento, il movimento politico che va sempre di più delineandosi, tra l’altro non si chiama lista, ma Società Civica di Montecatini, aperta a tutti, basta che gli aderenti si riconoscano nell’arco politico costituzionale, continua a porre quesiti concreti. “La nuova giunta sarà senza assessori? Sembra essere questo il rischio che corre il Comune di Montecatini già dalle prossime elezioni – spiega Emanuele Giovannini, coordinatore della Società Civica – per colpa dell’entrata nell’Unione dei Comuni troppo affrettata e poco meditata. Infatti l’art 19 del decreto 95 del luglio 2012 recita che a decorrere dalla proclamazione degli eletti negli organi di governo dell’Unione, nei comuni che siano parti della stessa unione, gli organi di governo sono il sindaco e il consiglio comunale, e le giunte decadono di conseguenza. Tra quattro mesi si terranno le elezioni comunali, e un tema della prossima legislatura sarà senz’altro quello di continuare nel percorso delle funzioni associate. Visto che Montecatini, a meno che non si voglia correggere la linea adottata di aderire all’Unione è, ad oggi, parte dell’Unione, come si deve interpretare la norma descritta? Appena si insedierà il nuovo sindaco, oltre alla proclamazione degli eletti in Comune, ci sarà pure la proclamazione degli eletti negli organi di governo dell’Unione. A quel punto sarà possibile nominare una giunta comunale? Forse non ci hanno detto tutta la verità sull’Unione dei Comuni, ma sopratutto sui risparmi che avremmo dovuto conseguire. Riteniamo – chiosa Emanuele Giovannini – sarebbe giusto conoscere questi risparmi, noi chiediamo trasparenza”.
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