Iniziati i lavori a Casino di Terra

/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:”Tabella normale”;
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-parent:””;
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:10.0pt;
font-family:”Times New Roman”;
mso-ansi-language:#0400;
mso-fareast-language:#0400;
mso-bidi-language:#0400;}
Di giorgio mancini
CASINO DI TERRA (Pisa). Sono iniziati i lavori per la costruzione della nuova chiesa intitolata ai Santi Pietro e Lino, a Casino di Terra, proprio in adiacenza alla Strada Regionale Toscana n° 68.
L’inizio ufficiale dei lavori è avvenuto nella mattina del 30 settembre, quando il geometra Alberto Fiorini, in qualità di incaricato diocesano per l’Edilizia di Culto, ha dato il via a questa seconda fase lavorativa.
La prima era stata quella della cerimonia della posa della prima pietra, il 16 luglio scorso, officiata dal vescovo di Volterra S.E. Monsignor Alberto Silvani, con la partecipazione del presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni, dei sindaci dei tre Comuni (Montecatini Val di Cecina, Guardistallo e Riparbella) che fanno parte territoriale della parrocchia di S. Giovanni Battista in Casaglia, e dell’intera comunità parrocchiale.
Ora questa comunità, come pure il parroco Don Naldo Vallesi, sono ben lieti di vedere realizzato questo nuovo complesso atteso da molti anni in una zona di espansione e, al tempo stesso, centrale, come è la frazione di Casino di Terra.
All’inizio dei lavori, insieme all’architetto Paolo Prati, erano presenti le ditte interessate: quelle per le perforazioni per le fondazioni con micropali in calcestruzzo, per le realizzazioni delle strutture dell’intero complesso parrocchiale in cemento armato e per la realizzazione delle opere dell’intera copertura.
Alberto Fiorini, dando il via ai lavori, si è auspicato inoltre che, se la stagione invernale sarà buona permettendo ai lavori di procedere speditamente, si possa godere presto della vista di questa nuova chiesa.
Nella foto Alberto Fiorini illustra il progetto della chiesa