Arte, cultura e artigianato a fianco della festa

“Le mie creazioni trovano la loro maggiore espressione nella lavorazione dei metalli poveri uniti alle pietre dure, al vetro, alla terracotta, al legno. Mi interessano gli sbilanciamenti armonici, gli equilibri asimmetrici, forme che viste separatamente hanno vita a sé, ma che si compensano nell’unione. Oggetti artigianali unici che nascono dalle mie mani e dalle mie idee, che si ispirano quotidianamente alla natura e alla splendida terra in cui da sempre vivo.” Queste i concetti e i contenuti con le quali Irina Leoncini illustra e realizza le proprie, che di certo caratterizzeranno la “Dama”, quale premio così chiamato e ricavato da un antica damigiana di vetro.
Dal comitato organizzativo fanno sapere: “Inserire espressioni culturali, unitamente alle manifestazioni popolari è un modo diretto per avvicinare i visitatori e i cittadini, del luogo ospitante, a percorsi fatti di espressioni artistiche, quali: pittura, scultura, letteratura, ma anche artigianato per mezzo di un gran numero di espositori che metteranno in mostra le opere dell’ingegno all’interno del grande parco storico di Gambassi Terme.
Oltre al mercatino artigianale e proprio a conferma della volontà di sensibilizzare la cultura in piazza, in occasione del primo Torneo dell’Uva Pesta, la biblioteca comunale che si affaccia sul giardino centrale di Gambassi resterà aperta al pubblico e ospiterà opere a tema.