Una delegazione si è recata a San Giorgio in Valpolicella

CHIANTI. Una delegazione della Lega del Chianti lo scorso 18 maggio ha incontrato in San Giorgio in Valpolicella gli amici del Sovrano Ordine dello Antico Recioto. Si è trattato di un incontro, con una confraternita amica, che ha sottolineato una volta in più lo stretto rapporto che entrambe hanno con la loro terra di appartenenza.
Il Gran Maestro dello Snodar, Arnaldo Semprebon che è anche Legato Ad Honorem dell’antico sodalizio del Chianti ha riservato insieme ad un gruppo di Cavalieri e Dame agli amici della lega del Chianti una calorosa accoglienza. Subito dopo la Santa Messa celebrata nella magnifica Pieve di San Giorgio in Valpolicella ha conferito le investiture di due personalità appartenenti alla Lega del Chianti, la Dott.ssa Mery Vannucchi, (Dama d’Onore e Capitano del Piviere di Prato) e il Dott. Giovanni Sordi (Legato d’Opera, Consigliere Maggiore nonché Mastro Assaggiatore di Vini ed Oli).
Hanno partecipato oltre a molte Dame e Legati, cosi si chiamano gli appartenenti all’Istituzione chiantigiana, i Consiglieri Maggiori, Maria Grazia Pacini e Filippo Coralli.
La giornata è terminata con una degustazione di vini, il Recioto e l’Amarone e con la promessa di rincontrarsi a breve nella terra del Chianti.
Il Gran Maestro dello Snodar, Arnaldo Semprebon che è anche Legato Ad Honorem dell’antico sodalizio del Chianti ha riservato insieme ad un gruppo di Cavalieri e Dame agli amici della lega del Chianti una calorosa accoglienza. Subito dopo la Santa Messa celebrata nella magnifica Pieve di San Giorgio in Valpolicella ha conferito le investiture di due personalità appartenenti alla Lega del Chianti, la Dott.ssa Mery Vannucchi, (Dama d’Onore e Capitano del Piviere di Prato) e il Dott. Giovanni Sordi (Legato d’Opera, Consigliere Maggiore nonché Mastro Assaggiatore di Vini ed Oli).
Hanno partecipato oltre a molte Dame e Legati, cosi si chiamano gli appartenenti all’Istituzione chiantigiana, i Consiglieri Maggiori, Maria Grazia Pacini e Filippo Coralli.
La giornata è terminata con una degustazione di vini, il Recioto e l’Amarone e con la promessa di rincontrarsi a breve nella terra del Chianti.