Il bronzo della fonderia Marinelli per il Comune di Milano
MILANO. EXPO 2015, la Pontificia Fonderia di Campane “Marinelli” ha fuso per il Comune di Milano la “Campana dell’Expo”. Ben 850 Kg di bronzo purissimo per 1 metro e 12 cm di diametro, figlio dell’arte dei Fratelli Armando e Pasquale Marinelli che, con un prezioso e raffinato castello in metallo, verrà installata, benedetta e inaugurata a partire dalle ore 16.00 il prossimo sabato 26 settembre lungo la Darsena, in zona Navigli, in uno dei quartieri più eleganti e popolati del capoluogo lombardo, nel corso di una solenne cerimonia alla presenza delle Autorità cittadine e di quelle del Molise.
La grande campana impressi, oltre al logo di Expo, le immagini dei due più importanti dipinti custoditi a Milano: “L’ultima cena” di Leonardo da Vinci e “La canestra di frutta” del Caravaggio. Completano le decorazione del sacro bronzo gli stemmi del Comune di Milano, di Agnone (cittadina sede della Fonderia), della Regione Molise, con in più l’immagine di San Francesco Caracciolo, Patrono dei Cuochi D’Italia morto proprio ad Agnone.
“PONTIFICIA FONDERIA MARINELLI”: LA PIU’ ANTICA FAMIGLIA E AZIENDA ITALIANA
“Già nel 1862 a quella che viene comunemente considerata la Prima Edizione di Expo, la Grande Esposizione tenutasi a Londra, appena un anno dopo l’Unità D’Italia, la Famiglia Marinelli esponeva un maestoso e imponente carillon di campane suonato a tastiera per il quale la celebre Fonderia di Campane fu insignita di un encomio e una Medaglia D’Oro da Re Vittorio Emanuele II” spiega il noto giornalista e campanologo Maurizio Lorys Scandurra, tra i massimi esperti del settore in Italia.
“La famiglia Marinelli, dall’Anno Mille a oggi, è la più antica dinastia italiana. L’unica da sempre a tramandarsi di generazione in generazione, di padre in figlio, di zio in nipote, l’ancestrale e segreta arte della fusione delle campane. Si deve a loro nel Dopoguerra la preziosa opera di rifusione delle campane depredate dai campanili da fascisti e nazisti, grazie al bronzo dei cannoni impiegati durante il secondo conflitto mondiale”, prosegue Maurizio Lorys Scandurra.
“I Marinelli sono la più antica azienda in Italia, la terza più antica azienda al mondo, e la loro celeberrima Fonderia è stata persino dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco”, prosegue Scandurra.
“Adiacente alla Fonderia, dal 1999 è attivo il “Museo Internazionale della Campana” intitolato a San Giovanni Paolo II, in memoria della visita del Santo Padre in Fonderia il 19 marzo del 1995, assistendo e benedicendo la colata di fusione della “Campana della Pace”. Ogni anno, esso attira in Molise ben oltre 30mila visitatori da tutto il mondo”, aggiunge Scandurra.