26 opere "Sulle rotte del mio tempo"
di Enrico Campana
CASTIGLION FIORENTINO. Il pittore toscano che predica il concetto di “arte uguale mobilità” dopo il successo degli Angeli Annunciati, uno degli eventi-clou dell’estate cortonese, espone da sabato 12 novembre alla Fondazione Limoni e Livi di Castiglion Fiorentino. Mauro Capitani, un talento scoperto in gioventù da Mino Maccari, presenta 26 opere di “Sulle rotte del mio tempo”, a cura dello storico e critico dell’arte Giovanni Faccenda.
“Sarà – afferma – un ripercorrere i temi a me più cari affrontati in questi ultimi dieci anni. Fra queste il Don Chisciotte, che mi è caro in maniera particolare”. L’eroe di Cervantes non è un riferimento casuale. “Oggi il pittore ha il dovere di farsi tramite di un pensiero costruttivo, nell’arte mi dà fastidio l’immobilità”, questo concetto significa il rifiuto all’omologazione stretta che spesso accompagna il destino che i galleristi decidono di dare a un autore, dimensionando il suo spazio espressivo.
La mostra si può visitare fino al 4 dicembre, corso Italia 41, Castiglion Fiorentino, da mercoledì a domenica, orario 16.30-19.30 o per appuntamento (0575/680456).
CASTIGLION FIORENTINO. Il pittore toscano che predica il concetto di “arte uguale mobilità” dopo il successo degli Angeli Annunciati, uno degli eventi-clou dell’estate cortonese, espone da sabato 12 novembre alla Fondazione Limoni e Livi di Castiglion Fiorentino. Mauro Capitani, un talento scoperto in gioventù da Mino Maccari, presenta 26 opere di “Sulle rotte del mio tempo”, a cura dello storico e critico dell’arte Giovanni Faccenda.
“Sarà – afferma – un ripercorrere i temi a me più cari affrontati in questi ultimi dieci anni. Fra queste il Don Chisciotte, che mi è caro in maniera particolare”. L’eroe di Cervantes non è un riferimento casuale. “Oggi il pittore ha il dovere di farsi tramite di un pensiero costruttivo, nell’arte mi dà fastidio l’immobilità”, questo concetto significa il rifiuto all’omologazione stretta che spesso accompagna il destino che i galleristi decidono di dare a un autore, dimensionando il suo spazio espressivo.
La mostra si può visitare fino al 4 dicembre, corso Italia 41, Castiglion Fiorentino, da mercoledì a domenica, orario 16.30-19.30 o per appuntamento (0575/680456).