Buyers esteri in un panorama di imprese turistiche
ROMA. È stata presentata nella sede dell’Enit di Roma la BTS 2010, Borsa del turismo sportivo e del benessere termale, che inaugurerà la XVIII° edizione nello stabilimento Tettuccio di Montecatini (Pt), il 14 e 15 ottobre prossimi.
Un’ iniziativa sicuramente consolidata nel panorama fieristico nazionale, rivolta alla commercializzazione delle imprese turistiche italiane, nell’ambito – in particolare – dei ‘nuovi turismi’, ovvero quelli mirati al benessere del corpo e della mente: termale, sportivo, verde e rurale. Punto d’incontro tra domanda e offerta, ogni edizione della BTS ha monitorato, negli anni, la domanda nazionale e internazionale di turismo. E proprio la capacità di rivolgersi al turismo internazionale ha visto, all’edizione 2010, la partecipazione di Brasile e Cina (più il ritorno del Giappone) nel contingente dei buyers esteri presenti. I nuovi arrivi di ‘casa nostra’, invece, sono rappresentati da regioni come la Basilicata, il Trentino, la Sardegna e la provincia di Viterbo. Ad oggi, numeri alla mano, sono circa 200 i buyer italiani ed internazionali, mentre i seller sono in aumento del 20%. I dati sono ancora provvisori, perché rimangono ancora aperte le iscrizioni sul rinnovato sito della Borsa (www.borsaturismosportivo.com).
“La nostra Borsa – spiega Dante Simoncini, patron della Bts – riguarda la nicchia del turismo attivo e del benessere termale, partendo dal concetto di acqua non solo come veicolo di benessere, ma anche come ambiente in cui svolgere attività per una vacanza di rigenerazione, di rinascita anti-stress”. I temi di quest’anno saranno vela, trekking e nordic Walking, con la riconferma di Pedalitalia, il 5° seminario nazionale sul cicloturismo, organizzato dalla Regione Toscana e del 3° convegno nazionale della Mobilità dolce. Temi in perfetta sintonia con la ‘mission’ della Borsa: seguire la linea della specializzazione per lo sviluppo del turismo sportivo. Un settore che, nel suo complesso, conta oltre 60 milioni di pernottamenti in strutture ricettive italiane, per un giro d’affari stimati in 6,3 miliardi di euro e con un tasso di crescita del +150% nell’ultimo decennio. “Tra i prossimi obiettivi – conclude Simoncini – c’è la creazione di una Sportcommission che offra servizi per il settore. Si va da un Osservatorio dell’offerta di turismo sportivo che, in collaborazione con l’Università di Firenze, si proponga di effettuare un monitoraggio completo degli impianti; fino a eventuali azioni di supporto per le candidature italiane agli eventi sportivi internazionali.
Un’ iniziativa sicuramente consolidata nel panorama fieristico nazionale, rivolta alla commercializzazione delle imprese turistiche italiane, nell’ambito – in particolare – dei ‘nuovi turismi’, ovvero quelli mirati al benessere del corpo e della mente: termale, sportivo, verde e rurale. Punto d’incontro tra domanda e offerta, ogni edizione della BTS ha monitorato, negli anni, la domanda nazionale e internazionale di turismo. E proprio la capacità di rivolgersi al turismo internazionale ha visto, all’edizione 2010, la partecipazione di Brasile e Cina (più il ritorno del Giappone) nel contingente dei buyers esteri presenti. I nuovi arrivi di ‘casa nostra’, invece, sono rappresentati da regioni come la Basilicata, il Trentino, la Sardegna e la provincia di Viterbo. Ad oggi, numeri alla mano, sono circa 200 i buyer italiani ed internazionali, mentre i seller sono in aumento del 20%. I dati sono ancora provvisori, perché rimangono ancora aperte le iscrizioni sul rinnovato sito della Borsa (www.borsaturismosportivo.com).
“La nostra Borsa – spiega Dante Simoncini, patron della Bts – riguarda la nicchia del turismo attivo e del benessere termale, partendo dal concetto di acqua non solo come veicolo di benessere, ma anche come ambiente in cui svolgere attività per una vacanza di rigenerazione, di rinascita anti-stress”. I temi di quest’anno saranno vela, trekking e nordic Walking, con la riconferma di Pedalitalia, il 5° seminario nazionale sul cicloturismo, organizzato dalla Regione Toscana e del 3° convegno nazionale della Mobilità dolce. Temi in perfetta sintonia con la ‘mission’ della Borsa: seguire la linea della specializzazione per lo sviluppo del turismo sportivo. Un settore che, nel suo complesso, conta oltre 60 milioni di pernottamenti in strutture ricettive italiane, per un giro d’affari stimati in 6,3 miliardi di euro e con un tasso di crescita del +150% nell’ultimo decennio. “Tra i prossimi obiettivi – conclude Simoncini – c’è la creazione di una Sportcommission che offra servizi per il settore. Si va da un Osservatorio dell’offerta di turismo sportivo che, in collaborazione con l’Università di Firenze, si proponga di effettuare un monitoraggio completo degli impianti; fino a eventuali azioni di supporto per le candidature italiane agli eventi sportivi internazionali.