di Giorgio Mancini
VOLTERRA (Pisa). Seconda giornata di studio annuale su handicap e sessualità. Se ne parlerà al Teatro Persio Flacco, venerdì 20 giugno. Un tema scottante di cui non si parla molto volentieri, ma talmente reale che crea non pochi problemi, sia nei soggetti che lo vivono sulla propria pelle, sia nelle loro famiglie, sia agli operatori della Società della salute e dell’Usl. Già lo scorso anno, si affrontò il problema nella prima giornata di questo ciclo di studio e incontri, alla quale ne seguirà una terza. Venerdì prossimo il progetto di lavoro, dedicato agli operatori, sarà a sostegno dell’affettività e della sessualità del disabile. La tematica, ricca di implicazioni emotive, affettive e relazionali, vedrà, dopo gli interventi, una tavola rotonda, per il confronto della scienza medica con la cultura laica e la morale cattolica, dove vivono gli atteggiamenti tipici della società contemporanea.