Più di trenta le associazioni presenti a questo momento così importante della vita politica del territorio
FIRENZE. A Palazzo Strozzi Sacrati, sede degli uffici di presidenza della Regione Toscana, oggi (8 febbraio) è stato costituito, per volere del presidente della Toscana, Enrico Rossi, il tavolo permanente dei giovani toscani facenti parte delle associazioni di categoria, dei sindacati, degli enti locali e del terzo settore. Erano più di trenta le associazioni presenti a questo momento così importante della vita politica del territorio.
Il CSI della Toscana ha partecipato in prima fila con i suoi rappresentanti alla firma del protocollo d’intesa con la regione per l’autonomia dei giovani: Teresa Mezzetti (firmataria per il CSI) e Francesca Crovetti da Pisa, Nicola Bertolini da Massa e Mihai Baetu da Prato. Con questo atto viene sottolineato ancora più chiaramente l’impegno della presidenza regionale verso i giovani che, finalmente, diventano interlocutori principali e soggetti attivi e non solo oggetti di interventi sociali o di politiche mirate a loro stessi.
La firma dell’accordo rientra all’interno del più ampio progetto “GiovaniSì” che la Regione Toscana ha messo in campo per promuovere azioni che favoriscano e sostengano le iniziative d’impresa giovanile, aiutino i giovani nel trovare casa, nella formazione e nei tirocini professionalizzanti, nel vivere esperienze di spessore attraverso il servizio civile e che coinvolgano direttamente i cittadini toscani nella fascia d’età tra i 18 e i 40 anni.
Il CSI, che collabora da anni con la regione e che è da sempre impegnato nella diffusione di uno sport che educhi e che metta al centro la persona – soprattutto attraverso i vari progetti inerenti le politiche giovanili portati avanti (“Giovani per i Giovani Toscani”, “CostruiAmo lo sport”, “Pegaso”, “Agonismo Etico”, ecc.) – ha sottoscritto l’impegno con la regione consapevole dell’importanza che esso riveste e delle potenzialità che l’associazione può esprimere nella diffusione delle iniziative di “GiovaniSì” attraverso la fitta rete dei comitati provinciali, forte dei suoi oltre 40.000 tesserati, ponendosi come un interlocutore importante sul territorio e al servizio della comunità nell’interesse di tutti.
Il CSI della Toscana ha partecipato in prima fila con i suoi rappresentanti alla firma del protocollo d’intesa con la regione per l’autonomia dei giovani: Teresa Mezzetti (firmataria per il CSI) e Francesca Crovetti da Pisa, Nicola Bertolini da Massa e Mihai Baetu da Prato. Con questo atto viene sottolineato ancora più chiaramente l’impegno della presidenza regionale verso i giovani che, finalmente, diventano interlocutori principali e soggetti attivi e non solo oggetti di interventi sociali o di politiche mirate a loro stessi.
La firma dell’accordo rientra all’interno del più ampio progetto “GiovaniSì” che la Regione Toscana ha messo in campo per promuovere azioni che favoriscano e sostengano le iniziative d’impresa giovanile, aiutino i giovani nel trovare casa, nella formazione e nei tirocini professionalizzanti, nel vivere esperienze di spessore attraverso il servizio civile e che coinvolgano direttamente i cittadini toscani nella fascia d’età tra i 18 e i 40 anni.
Il CSI, che collabora da anni con la regione e che è da sempre impegnato nella diffusione di uno sport che educhi e che metta al centro la persona – soprattutto attraverso i vari progetti inerenti le politiche giovanili portati avanti (“Giovani per i Giovani Toscani”, “CostruiAmo lo sport”, “Pegaso”, “Agonismo Etico”, ecc.) – ha sottoscritto l’impegno con la regione consapevole dell’importanza che esso riveste e delle potenzialità che l’associazione può esprimere nella diffusione delle iniziative di “GiovaniSì” attraverso la fitta rete dei comitati provinciali, forte dei suoi oltre 40.000 tesserati, ponendosi come un interlocutore importante sul territorio e al servizio della comunità nell’interesse di tutti.