La Giunta lombarda ha definito il codice identificativo per le locazioni turistiche
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FIRENZE. Federalberghi esprime apprezzamento per la decisione della Giunta della Regione Lombardia, che conferisce concreta attuazione alla legge istitutiva del codice identificativo per case ed appartamenti per vacanze.
“Il fenomeno delle locazioni turistiche vede la Toscana come una delle principali Regioni per diffusione ed impatto del fenomeno, per questo è prioritario seguire anche qui l’esempio portato avanti con coraggio dalla Regione Lombardia” – commenta il Presidente di Federalberghi Toscana Daniele Barbetti – “IRPET ha certificato che oltre il 50% delle presenze turistiche in Toscana si sono realizzate con soggiorni in case e appartamenti non inseriti negli elenchi delle strutture ufficiali, per questo è urgente intervenire presto e con decisione per contrastare questa enorme distorsione del mercato e concorrenza sleale che ogni giorno sottrae risorse alle aziende ricettive toscane”.
A partire da settembre, infatti, in Lombardia potranno essere affittati ai turisti solo gli appartamenti che espongono un codice identificativo sulle piattaforme di commercializzazione e in qualunque forma di pubblicità.
Federalberghi Toscana confida che questo strumento, già in vigore anche a Parigi, attribuisca un minimo di trasparenza ad un mercato inquinato, in cui oggi il consumatore non dispone di alcuna certezza in merito all’identità del gestore e all’esatta ubicazione dell’immobile, e rimane completamente esposto al rischio di truffe e raggiri.
La pubblicazione del codice identificativo, oltre ad assolvere al compito primario di tutela del turista, genererà benefici per tutta la comunità locale, in quanto faciliterà l’azione degli organi preposti ai controlli in materia di pubblica sicurezza, tributi, ordine pubblico e decoro urbano.