In diretta Facebook oggi alle 17.00 su Metti in circolo il cambiamentoe in diretta streaming anche sul canale YouTube de La Nuova Ecologia
FIRENZE. Un’App per promuovere una mobilità alternativa e stili di vita ecosostenibili; laboratori scolastici per educare al rispetto dell’ambiente e riqualificare, piantando semi e alberi, spazi urbani degradati; un centro per il riuso dove imparare a rigenerare materiali e oggetti per prolungarne la vita, risparmiando e diminuendo i rifiuti da smaltire. Tre idee per attività e sostenibili e solidali, in una parola: circolari, che saranno illustrate oggi pomeriggio nel corso di un incontro on line in diretta sulla pagina facebook del progetto Metti in circolo il cambiamento a partire dalle ore 17.00. All’appuntamento, introdotto dalla responsabile del progetto Nicoletta Gorgerino (LVIA) e moderato dalla giornalista Patrizia Pallara, prenderanno parte i giovani vincitori che illustreranno la genesi dei loro progetti, lo stato dell’arte e le prospettive future. Parteciperanno, inoltre, il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza, la Consigliera con delega all’Economia Circolare del Comune di Borgo San Lorenzo Giorgia Baluganti, le Docenti della Rete Scuole Senza Zaino Serena Campani e Anna Marconcini, il Responsabile P.O. Igiene Pubblica, Ambientale e Vivibilità Urbana Comune di Firenze Arnaldo Melloni, il Business Development Manager di RIDEMOVI Spa Davide Lazzari, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Borgo San Lorenzo Gabriele Timpanelli.
“L’obiettivo del nostro incontro è quello di creare una occasione di conoscenza e confronto tra i giovani interessati ai temi dei Green jobs e dello sviluppo sostenibile, con i protagonisti attuali dell’economia, delle istituzioni e del mondo del lavoro, per attivare possibili sinergie e fornire ulteriori spunti di crescita e formazione – ha dichiarato Nicoletta Gorgerino -. Come è noto, questo periodo non è proprio il più facile per avviare nuove imprese, eppure siamo convinti che queste giovani energie siano l’idea vincente per un futuro rinnovabile e sostenibile”.
Nel corso di questi mesi funestati dalla pandemia, infatti, giovani provenienti da Sicilia, Toscana, Emilia Romagna e Piemonte, si sono incontrati (soprattutto virtualmente) e confrontati, hanno condiviso competenze e curiosità, hanno studiato il loro territorio, realizzato business plan e cercato soluzioni ingegnose e sostenibili per progettare nuovi modi di produrre, lavorare e vivere in sintonia con l’ambiente. Sono 13 in totale (4 in Piemonte, 3 in Sicilia, 3 in Emilia Romagna e 3 in Toscana), le idee green che hanno superato la selezione e sono state premiate nell’ambito di “Metti in circolo il cambiamento”, il progetto di educazione alla Cittadinanza Globale attraverso laboratori di comunità per la formazione e l’attivazione di soluzioni in chiave di sostenibilità sociale, economica e ambientale. Idee molto variegate, che declinano l’economia circolare in diversi settori produttivi: dalla depurazione delle acque alla valorizzazione dei materiali di scarto, dalla prevenzione della produzione di rifiuti all’offerta di opportunità di consumo e mobilità sostenibili, dall’educazione ambientale al recupero e riqualificazione di spazi pubblici e aree verdi.
Le idee vincitrici sono state selezionate considerando la loro potenzialità nell’apportare contributi positivi al modello di economia circolare che il progetto vuole sostenere attraverso l’ottimizzazione dell’uso delle risorse naturali, la lotta agli sprechi, la valorizzazione dei rifiuti, il cambiamento dello stile di vita dei consumatori, il miglioramento dei processi produttivi e manifatturieri, la promozione della mobilità sostenibile.
Le 3 idee green toscane sono state premiate con 3mila euro ognuna per coprire i costi di servizi e/o i beni utili alle fasi di sperimentazione, di prototipazione e di implementazione dell’idea presentata.
“Sono molto felice di suggellare oggi, con l’ennesima dimostrazione, il fatto che l’economia circolare e l’innovazione vadano di pari passo – dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – e chi ci sta ‘indicando’ la strada sono proprio le generazioni più giovani, più pronte e rapide a cogliere l’essenza e l’urgenza dei cambiamenti che ci vengono richiesti, a tutti i livelli, da quelli decisionali a quelli degli stili di vita individuali di ciascuno di noi”.
Dalla Toscana 3 idee green per l’economia circolare
premiate dal progetto “Metti in circolo il cambiamento”
in diretta Facebook oggi alle 17.00 su Metti in circolo il cambiamento
e in diretta streaming anche sul canale YouTube de La Nuova Ecologia
https://www.youtube.com/channel/UCm5Koag-NlmMsfsXFLryh3g
Un’App per promuovere una mobilità alternativa e stili di vita ecosostenibili; laboratori scolastici per educare al rispetto dell’ambiente e riqualificare, piantando semi e alberi, spazi urbani degradati; un centro per il riuso dove imparare a rigenerare materiali e oggetti per prolungarne la vita, risparmiando e diminuendo i rifiuti da smaltire. Tre idee per attività e sostenibili e solidali, in una parola: circolari, che saranno illustrate oggi pomeriggio nel corso di un incontro on line in diretta sulla pagina facebook del progetto Metti in circolo il cambiamento a partire dalle ore 17.00. All’appuntamento, introdotto dalla responsabile del progetto Nicoletta Gorgerino (LVIA) e moderato dalla giornalista Patrizia Pallara, prenderanno parte i giovani vincitori che illustreranno la genesi dei loro progetti, lo stato dell’arte e le prospettive future. Parteciperanno, inoltre, il presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza, la Consigliera con delega all’Economia Circolare del Comune di Borgo San Lorenzo Giorgia Baluganti, le Docenti della Rete Scuole Senza Zaino Serena Campani e Anna Marconcini, il Responsabile P.O. Igiene Pubblica, Ambientale e Vivibilità Urbana Comune di Firenze Arnaldo Melloni, il Business Development Manager di RIDEMOVI Spa Davide Lazzari, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Borgo San Lorenzo Gabriele Timpanelli.
“L’obiettivo del nostro incontro è quello di creare una occasione di conoscenza e confronto tra i giovani interessati ai temi dei Green jobs e dello sviluppo sostenibile, con i protagonisti attuali dell’economia, delle istituzioni e del mondo del lavoro, per attivare possibili sinergie e fornire ulteriori spunti di crescita e formazione – ha dichiarato Nicoletta Gorgerino -. Come è noto, questo periodo non è proprio il più facile per avviare nuove imprese, eppure siamo convinti che queste giovani energie siano l’idea vincente per un futuro rinnovabile e sostenibile”.
Nel corso di questi mesi funestati dalla pandemia, infatti, giovani provenienti da Sicilia, Toscana, Emilia Romagna e Piemonte, si sono incontrati (soprattutto virtualmente) e confrontati, hanno condiviso competenze e curiosità, hanno studiato il loro territorio, realizzato business plan e cercato soluzioni ingegnose e sostenibili per progettare nuovi modi di produrre, lavorare e vivere in sintonia con l’ambiente. Sono 13 in totale (4 in Piemonte, 3 in Sicilia, 3 in Emilia Romagna e 3 in Toscana), le idee green che hanno superato la selezione e sono state premiate nell’ambito di “Metti in circolo il cambiamento”, il progetto di educazione alla Cittadinanza Globale attraverso laboratori di comunità per la formazione e l’attivazione di soluzioni in chiave di sostenibilità sociale, economica e ambientale. Idee molto variegate, che declinano l’economia circolare in diversi settori produttivi: dalla depurazione delle acque alla valorizzazione dei materiali di scarto, dalla prevenzione della produzione di rifiuti all’offerta di opportunità di consumo e mobilità sostenibili, dall’educazione ambientale al recupero e riqualificazione di spazi pubblici e aree verdi.
Le idee vincitrici sono state selezionate considerando la loro potenzialità nell’apportare contributi positivi al modello di economia circolare che il progetto vuole sostenere attraverso l’ottimizzazione dell’uso delle risorse naturali, la lotta agli sprechi, la valorizzazione dei rifiuti, il cambiamento dello stile di vita dei consumatori, il miglioramento dei processi produttivi e manifatturieri, la promozione della mobilità sostenibile.
Le 3 idee green toscane sono state premiate con 3mila euro ognuna per coprire i costi di servizi e/o i beni utili alle fasi di sperimentazione, di prototipazione e di implementazione dell’idea presentata.
“Sono molto felice di suggellare oggi, con l’ennesima dimostrazione, il fatto che l’economia circolare e l’innovazione vadano di pari passo – dichiara Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana – e chi ci sta ‘indicando’ la strada sono proprio le generazioni più giovani, più pronte e rapide a cogliere l’essenza e l’urgenza dei cambiamenti che ci vengono richiesti, a tutti i livelli, da quelli decisionali a quelli degli stili di vita individuali di ciascuno di noi”.