GROSSETO. “Un’Europa senza nucleare”. È questo lo striscione che ha accompagnato ieri mattina l’esercito di pinguini che da Festambiente è sceso a Marina di Grosseto per invadere pacificamente la spiaggia libera e dire NO al nucleare. Uno spettacolare blitz a sorpresa per rilanciare la lotta al cambiamento climatico realizzato grazie alla collaborazione di un gruppo di artisti francesi ospiti del festival internazionale di Legambiente, in corso a Rispescia. Tra lo stupore dei bagnanti un centinaio di installazioni hanno occupato la spiaggia per chiedere ancora una volta efficienza energetica, più energie rinnovabili e meno emissioni di CO2.
“Il nucleare si conferma una scelta insicura e costosa – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente – perché ci allontana da scelte prioritarie quali risparmio energetico e fonti rinnovabili. Chiediamo, invece, che l'Italia si metta alla testa della strategia UE di riduzione delle emissioni e di sviluppo dell’efficienza delle rinnovabili, e come associazione mettiamo in campo iniziative e impegni nostri concreti in questa direzione. La rivoluzione che vogliamo ha, quindi, obiettivi precisi: si propone subito, in tutta Europa e nel mondo, di ridurre in dieci anni del 20% il consumo complessivo di energia attraverso risparmio e maggiore efficienza, di far dipendere per almeno il 20% il fabbisogno energetico da fonti rinnovabili e di ridurre del 30% le emissioni di gas che alterano il clima sulla terra”.