E' un rapace tra i più rari e protetti tra quelli presenti in Italia
CERTALDO. La segnalazione di un cittadino e l’intervento di personale specializzato del Corpo Forestale dello Stato hanno permesso di soccorrere e di trarre in salvo un esemplare di Grifone, rapace tra i più rari e protetti di quelli presenti nella nostra penisola.
Un cittadino di Certaldo ha telefonato al 1515 (il numero verde attivato dal Corpo Forestale dello Stato per agevolare la segnalazione di Emergenze Ambientali), per riferire di aver trovato nel giardino della propria abitazione un grosso rapace.
La Centrale Operativa Regionale della Forestale ha immediatamente attivato i Forestali del Nucleo Operativo CITES di Firenze, che hanno trovato un giovane esemplare di grifone (Gyps fulvus L.) dell’età approssimativa di 2-3 anni. L’animale, sprovvisto di anello o di microchip, deve ritenersi un esemplare selvatico derivante
da una delle pochissime colonie presenti nella nostra penisola (in Sardegna e in Abruzzo) o in Corsica.
Provvisto di un caratteristico becco a punta ricurva, questo rapace è particolarmente raro anche in Italia,
dove si contano non più di 200 esemplari nelle poche colonie presenti soprattutto in Sardegna, oggetto di
particolari misure di protezione. Probabilmente il giovane rapace, debilitato, ha forzatamente dovutointerrompere la migrazione versoil Nord Africa. Debilitato ed affamato, è stato soccorso e dopo le prime cure è stato trasportato a Livorno dove è stato affidato al CRUMA, un centro di recupero della LIPU specializzato nella cura e nel reinserimento in natura degli uccelli selvatici.
Il grifone è una specie animale in pericolo di estinzione su scala mondiale, e proprio per questo motivo è stata inclusa nell’Allegato A della Convenzione di Washington sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora minacciate di estinzione (in sigla C.I.T.E.S.) vigente in 175 Stati tra cui, dal 1980, l’Italia.