ROVIGO. Mercoledì 21 febbraio alle ore 18 si conclude con una performance di Alessandro Grazi, che lavorerà in estemporanea su di una sua opera, la grande mostra personale ed antologica dal titolo CelebrAle. I
l titolo con evidente gioco di parole sul celebrare l’artista, si è svolta a Rovigo negli spazi comunali della splendida Pescheria Nuova in via del Popolo 140 nel centro della città veneta. Nella serata del finissage interverrà il noto critico Giammarco Puntelli, curatore dell’antologica, parlando della mostra di Grazi e presentando il libro Profili d’Artista, edito da ArteIn World, dove l’artista senese risponde con una lunga intervista alle domande sulla sua arte e vita.
La mostra si è inaugurata il 10 febbraio con la presentazione di Emanuela Mazzotti e un folto pubblico ed è curata come organizzazione ed idea da Claudio Biondani di Art Project. Sono presenti 72 opere dal 1986 al 2018. Opere che variano da misure di 30×30 a 200×300 cm e molte sculture dei vari periodi di Alessandro Grazi e si osserva piacevolmente anche una carrellata particolare dei materiali utilizzati nel tempo per esprimere la sua creatività. Opere intime ma anche di denuncia: Grazi non ha mai smesso di comunicare le sue idee e opinioni sui fatti di cronaca ed attualità che connotano il mondo e la condizione umana e sociale odierna e futura. Ironia o critica scritta proprio con le parole nelle sulle opere, ed eclusa solo in brevi periodi, che ha caratterizzato la sua produzione artistica da sempre. Dopo i successi delle mostre a Londra e Dubrovnik, con Infinity Master Class, anche CelebrAle accende i riflettori su Grazi che ha dato grande prova di forza e coerenza nel tempo con questa antologica, raccoglie opere di un arco di tempo superiore ai trenta anni di attività, e lo lancia verso una nuova avventura nella mostra a Firenze dal titolo Genius, e dedicata a Leonardo da Vinci, che si inaugura il 2 marzo a Firenze a Palazzo Medici Riccardi.