A Montecatini VdC continua la "litania" dei furti
di giorgio mancini
BURIANO. Sparite le campane della chiesa di Buriano. Ad accorgersene è stato il parroco don Enrico Fiore Vanzini che ha subito avvertito il responsabile tecnico della diocesi di Volterra, Alberto Fiorini. Sarà presentata una denuncia ai carabinieri. La chiesa di Buriano, in quel borgo isolato del comune di Montecatini Val di Cecina, era ormai chiusa al culto dal 1980, ed era stata spogliata da ladri sacrileghi di tutto quanto fosse possibile rubare. Erano rimaste lì le due campane del piccolo campanile a vela della chiesetta che, dai dati storici, era stata ristrutturata, completamente, nel 1769. Ora, anche le campane hanno preso il volo, con grande sorpresa del parroco che racconta che, dalle tracce trovate, le campane sarebbero state, addirittura, tolte dalla celletta campanaria e buttate a terra. “Questo dimostra – commenta amareggiato Alberto Fiorini – l’inciviltà e il vandalismo di questi ladri. Oltretutto, quelle campane, di media grandezza, ora si saranno danneggiate, quindi inservibili per il suono. Finiranno, probabilmente, nel mercato clandestino dell’antiquariato, chissà dove. Al momento non saprei dare un valore ma, fatto sta, che si tratta di un danno che non ha prezzo per il sentimento religioso e storico”.
La chiesa di Buriano, che fa parte di un complesso bello, ma ormai abbandonato, era stata accorpata, dalla fine del secolo scorso, alla parrocchia di Ponteginori. Periodicamente, i parroci vanno a controllare le chiese, anche quelle dove non si celebra più e, sempre più spesso, trovano qualche brutta sorpresa. Proprio per evitare questo, alcuni mesi fa, anche la chiesa di Toiano, altro paese abbandonato, famoso per la brutta storia della Bella Elvira, costrinse, sempre la diocesi di Volterra, a chiudere la porta definitivamente “agli infedeli”, con un muro.
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