Iniziativa domani a Firenze, presente anche l'assessore Allocca
FIRENZE. “Domani sarò a Firenze, in un locale pubblico dove verranno simbolicamente sigillate alcune slot-machine. Un’iniziativa di ‘Mettiamoci in gioco’, la campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo”. Lo ha dichiarato Laura Boldrini, presidente della Camera, che domani si recherà a Firenze per inaugurare la campagna contro ilgioco d’azzardo. Uno strano Stato il nostro, da una parte il Governo pur di rastrellare denaro dà in concessione le macchinette “mangiasoldi” e “rovina famiglie” in concessione a dubbi operatori in odore di criminalità organizzata, e non solo condona loro pure le tasse non pagate, mentre dall’altra incentiva iniziative contro il proliferare Gioco d’azzardo. Un punto sul quale sarebbe bene fare chiarezza, anche perché da questo dipende la sicurezza sociale.
“Ci tengo ad esserci perché negli ultimi anni slot-machine, videopoker e lotterie – aggiunge Boldrini su Facebook – hanno attirato tantissime persone. I dati sono impressionanti: sono a rischio indebitamento circa tre milioni di famiglie. Non possiamo rassegnarci all’idea che le persone possano rovinarsi la vita in questo modo nell’indifferenza generale”.
Domani mattina, dalle 10.30 presso il circolo Arci di San Niccolò a Firenze (via San Niccolò 33r), è fissato un incontro al quale parteciperà, tra gli altri, il presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini. Previsto anche un intervento dell’assessore al welfare Salvatore Allocca. L’incontro ‘Con l’azzardo non si gioca. Una legge che fissi le regole, ora!’ è organizzato nell’ambito della campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo ‘Mettiamoci in gioco’ ed è promosso da Cnca, Coordinamento nazionale comunità di accoglienza.