![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/2019/11/consumi_italia-e1572880863405.jpeg)
ROMA. L’autunno è cominciato con alcune novità che faranno lievitare la spesa annua delle famiglie italiane: si tratta in particolare dell’aumento dei prezzi relativi alle utenze domestiche, in particolare del gas, che ha registrato una crescita maggiore (+3,9%). Si tratta di un’inversione di tendenza, che contrasta con l’andamento piuttosto positivo dei precedenti mesi, durante i quali le famiglie hanno potuto risparmiare sulle spese in bolletta.
Vediamo quindi più nel dettaglio qual è la situazione delle spese relative alle utenze domestiche in Italia e in che modo è possibile limitare tali costi.
Nel 2018 le famiglie hanno speso 1200 euro per le utenze
Secondo i dati di settore relativi al 2018, gli italiani hanno speso circa 1200 euro in totale per pagare le bollette delle utenze domestiche; più nello specifico, durante lo scorso anno il costo medio destinato all’energia elettrica è stato di circa 415 euro, mentre per il gas si è arrivati a ben 762 euro. Secondo quanto emerge dalla ricerca condotta da mUp Research, per gli italiani le bollette delle utenze domestiche sono infatti quelle che pesano di più in assoluto sul budget mensile e annuale, e nel corso di quest’anno saranno 17 milioni i consumatori che proveranno a cambiare fornitura, avendo come obiettivo proprio quello di risparmiare.
In questo contesto, la recente comunicazione fatta dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) ha messo ulteriormente in allarme gli italiani, che in quest’ultimo trimestre dell’anno arriveranno a pagare circa 7 euro in più per la corrente elettrica e 12 euro in più per la bolletta del gas.
Come tagliare le spese delle utenze domestiche?
Per limitare le spese delle utenze è necessario andare a ridurre tutti quei consumi superflui che fanno lievitare i costi in bolletta, indipendentemente dagli aumenti in corso. Partiamo quindi da quella che sarà la spesa maggiore, ossia il gas: per diminuire i costi in bolletta sarà doveroso mettere un freno soprattutto ai consumi legati al riscaldamento, evitando di abusarne quando non si è in casa e impostando una temperatura compresa tra i 19 e i 20 gradi durante le ore del giorno. Anche cambiare fornitura, scegliendo tra le migliori offerte per il gas presenti sul mercato e proposte da fornitori come Acea, ad esempio, e valutando sempre le proprie esigenze specifiche, può consentire di ridurre notevolmente questa voce di spesa, dunque è bene prenderla in considerazione nel momento in cui le bollette cominciano a pesare troppo.
Sempre in ottica di risparmio, è bene ottimizzare il più possibile l’uso dei grandi elettrodomestici (come il frigorifero e la lavatrice, ad esempio), che sono tra le maggiori fonti di consumo energetico, e sostituirli nel caso in cui siano molto vecchi, preferendo quelli di ultima generazione. Attenzione anche ai dispositivi in standby e alle luci lasciate accese quando non si è in casa: un accorgimento di questo tipo consente già di risparmiare l’8% delle spese in bolletta.