VARESE. In un Paese “vecchio”, che continua ad invecchiare rapidamente, puntare sull’assistenza agli anziani e disabili oltre a essere un settore di primaria importanza e utilità sociale, dovrebbe essere una priorità dello Stato. Sia come stimolo all’imprenditoria privata che tramite azioni dirette. Le imprese di assistenza creano occupazione, producono fatturati, combattono l’evasione, creano benessere e salute per le persone, migliorano la vita lavorativa e famigliare, aiutano la società riducendo costi sociali, liberano risorse preziose della sanità pubblica riducendo gli enormi costi enormi dell’assistenza pubblica.
Il settore dell’home care riscuote successo a livello internazionale, soprattutto negli Stati Uniti dove l’home care è in piena espansione. Un recente articolo di FORBES presenta il franchising dell’assistenza domiciliare come il miglior settore in cui investire con un investimento ridotto dalla forte e chiara utilità sociale: “Best Franchises To Own: Why Home Healthcare Is Hot”. Negli USA il trend è in costante crescita, agli inizi del 2000 le società di franchising erano 13 oggi sono oltre 50 nonostante l’America sia al 42° posto come aspettativa di vita, mentre l’Italia è terza dopo il Principato di Monaco e il Giappone.
Assistenza Amica, azienda attiva in tutta Italia nel campo del sociale e da 15 anni specializzata nei servizi di assistenza domiciliare ad anziani e disabili, inaugura le nuove filiali di Monza e Varese, che diventa così capofila nell’assistenza domiciliare. Nasce con l’obiettivo di allargare la propria presenza sul territorio nazionale, attraverso un servizio di sostegno alle famiglie ventiquattro ore su ventiquattro per l’appoggio domiciliare e di supporto. Grazie all’esperienza maturata in questo settore, alla notevole conoscenza dei bisogni delle persone che si trovano a vivere in condizioni problematiche e ad una fitta rete di collaboratori, Assistenza Amica ha potuto ampliare il proprio raggio d’azione soprattutto in territorio lombardo, con l’apertura di diverse sedi localizzate a Milano, Cremona, Lodi, Brescia, Pavia, Bergamo, Roma e Mantova, per approdare entro fine anno anche a Firenze.