Lo scrittore Erri De Luca, tra i più amati e letti della letteratura contemporanea italiana, commenterà da par suo la Bibbia. “Per molti la Bibbia è un testo sacro. Ma mi commuove più di quel valore in sé, il sacro aggiunto, l’opera degli innumerevoli lettori, commentatori, sapienti che hanno dedicato a quel libro il tempo migliore della loro vita. Il sacro in sé della Bibbia è diventato, attraverso di loro, una civiltà. Dio è autore della Bibbia e suo protagonista. In letteratura questa coincidenza si chiama autobiografia. Quel testo ne è la forma insuperata.” Erri De Luca presenta così, in premessa, una delle prime opere che l’hanno reso conosciuto ad un pubblico più vasto. Lo scrittore, qui ad Arezzo, commenterà le parole della Bibbia con lo stupore di chi ha colto le ricchezze del testo per restituirci una Bibbia non confessionale, in tutta la sua bellezza, in tutta la sua ricchezza. (Venerdì 19 Marzo ore 18.30)
Il secondo evento è altrettanto straordinario: per la prima volta ad Arezzo si esibirà L'Accademia Dià ? Pasón, nota a livello internazionale per la cura filologica delle interpretazioni di musica antica e per la bellezza assoluta del suono che ne definisce con immediatezza le origini venete.
All'interno dell' Accademia convivono principalmente due differenti formazioni, l’una costituita dal concerto di viole da gamba con cui si affronta il repertorio di consort tra 500 e 600, l'altra dalla formazione base barocca, ossia basso continuo (viola da gamba, cembalo, organo, liuto) e voce o strumento concertante.
Cristiano Contadin è l’infaticabile promotore e direttore del complesso veneto. Il concerto che l’Accademia terrà ad Arezzo è di una bellezza struggente, comprendendo cantate penitenziali e pagine strumentali di compositori barocchi che hanno fatto grande la musica sacra europea: tra gli altri, verranno eseguiti capolavori di Bononcini, Vivaldi, Marini, Leo e – di Ferrandini – una vetta della musica sacra di tutti i tempi, la cantata Il Pianto di Maria, per soprano, archi e basso continuo da cantarsi dinanzi al S. Sepolcro. Meravigliosa occasione per suonarla all’ombra della Deposizione di Giorgio Vasari che è appunto custodita nella Chiesa della Santissima Annunziata e per ascoltare questo canto dolente dalla voce di Roberta Mameli, soprano nota ai pubblici dei teatri e dei festival internazionali sia di musica antica che di contemporanea. (Venerdì 26 Marzo ore 18.30).
“Come ogni anno, durante le festività pasquali, la città di Arezzo offre iniziative culturali di altissimo livello – ha dichiarato l’Assessore Camillo Brezzi – legate anche a importanti pacchetti turistici, grazie alla collaborazione del Comune, della Provincia di Arezzo e di partner quali Atam, Apt Arezzo e Caffè River. Un ringraziamento particolare a Don Aldo che ha messo a disposizione della cittadinanza e dei turisti la Chiesa della Santissima Annunziata. Le due iniziative per la Pasqua 2010 sono legate anche all’importante anniversario che il prossimo anno vedrà coinvolta in prima persona la città di Arezzo con le celebrazioni vasariane.” A tal proposito l’Assessore Brezzi ha anche ricordato che il 19 e il 26 Marzo alle ore 17.30 le restauratrici Marzia Benini e Isabella Droandi del consorzio Ricerca accompagneranno il pubblico alla scoperta dei capolavori vasariani custoditi nella Chiesa della Santissima Annunziata.
Anche il presidente dell’Atam Francesco Falsini ha espresso la sua soddisfazione e quella dell’azienda che rappresenta, per la qualità delle iniziative e dei protagonisti coinvolti, Erri De Luca e l'Accademia Dià ? Pasón. “Siamo orgogliosi di essere stati coinvolti in questo progetto e di sostenere così l’offerta culturale della città di Arezzo, offrendo sempre nuove opportunità ai cittadini e ai turisti.”
Don Aldo Celli, con particolare riferimento al primo evento che vede come protagonista Erri De Luca, ha chiuso la conferenza stampa con la citazione del Cardinale Martini “In me ci sono il credente e il non credente che dialogano in continuazione. Ogni giorno io cerco di credere.”
Gli Eventi di Pasqua si avvalgono del contributo di Atam SpA, dell’Apt di Arezzo e di Caffè River e segnano il debutto di un’organizzazione culturale che farà molto per l’anniversario vasariano e che si chiama Arezzo Città del Vasari.