A parlare il candidato alla Camera Dini
LIVORNO. Primo incontro pubblico del Mir toscana per parlare di “IMU, l’età dei politici e l’occupazione lavorativa” . L’evento si è tenuto a Livorno.
Partendo dall’Imu, il candidato alla Camera Dini ha ricordato come il Mir sia l’unico movimento-lista che abbia denunciato la logica perversa di questa imposta “ che si paga indipendentemente dalla situazione debitoria del possessore dell’immobile”. In poche parole, “ chi ha acceso un mutuo su una casa si trova a pagare una tassa su un debito ”. Questo è il paradosso di un’imposta che si paga anche sulla “ ricchezza non effettiva”.
Sull’età dei politici, Dini indica nel movimento che si è creato attorno a Renzi “ un progetto da preservare e continuare , e il MiR si chiama in causa per fare quello che Renzi ha lasciato a metà “ e cioè “ non solo rottamare, ma sopratutto rinnopvare questa classe politica con una di nuova estrazione”. Che non sia più legata alle vecchie logiche partitocratiche.
Lavoro e occupazione, “il problema dei problemi” ha detto Dini visto che i dati su scala nazionale ma anche regionali non” sono dei più rosei”. In particolare, in prospettiva lo è quello “sui giovani, e nell’imminente, di tutti quei lavoratori che in età adulta hanno perso il lavoro”. Anzi, più per questi ultimi visto che “ a quella età è difficile re-inserirsi nel mondo del lavoro”. per rilanciare i livelli occupazionali bisogna intervenire immediatamente con politiche di sviluppo che possano guardare ad immediate soluzioni, quali: la riattivazione del settore edile, mediante leggi straordinarie sulle ristrutturazioni e riconvertire il mercato automobilistico, verso quei mezzi alimentati ad energia elettrica, che in Toscana hanno già trovato sperimentazione produttiva e distributiva.