L'elenco completo delle attività consentite e delle regole da seguire prima e durante l'apertura
TOSCANA. Da domani, 14 aprile, un primo passo verso il ritorno alla normalità. Sebbene tutto resti incerto e i numeri del contagio da Covid-19 in Italia non siano forse quelli incoraggianti che i virologi si aspettavano dopo un mese di “tutti a casa”, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nell’annunciare la prosecuzione delle restrizioni alla mobilità fino al 3 maggio, ha anche autorizzato la riapertura di alcune attività.
Una decisione che alcuni Preisidenti di Regione non seguiranno. Non subito, almeno.
La Toscana, invece, ha accolto e abbracciato la scelta del Governo e si appresta a consentire l’apertura di alcune attività. Lo ha annunciato il Presidente Enrico Rossi, in una diretta facebook. Ma, chi si appresta a riaprire deve impegnarsi a sanificare i locali e gli impianti di areazione; deve farantire a dipendenti e utenti dispositivi di protezione individuale, liquidi igienizzanti per le mani, guanti monouso e distanza di almeno 1,8 metri tra le persone.
Ecco l’elenco delle attività che potranno riaprire il 14 aprile:
Commercio all’ingrosso di carta e cancelleria
Librerie
Negozi di abbigliamento per i più piccoli
Call center che servono per informazioni o assistenza o reclami, potranno solo ricevere chiamate in entrata
Aziende che si occupano di costruzione pc e periferiche, ma anche di schede elettroniche
Attività di riparazione di aerei e treni
Attività di cura e manutenzione del paesaggio
Taglio di boschi
Produzione di prodotti chimici e fertilizzanti
Produzione di utensili manuali
Industria del legno e del sughero, ma non i mobili
Opere idrauliche
Attività di organismi internazionali