Intesa con i Comuni del Chianti senese e fiorentino
BARBERINO VAL D’ELSA. Cambierà la gestione del servizio sanitario di urgenza ed emergenza del 118 per i cittadini che risiedono a Barberino Val d’Elsa, in particolar modo per gli abitanti delle aree di confine tra Barberino e Poggibonsi. Diventa concreta la possibilità di avvalersi del servizio che, in caso di emergenza, potrà garantire l’invio di un mezzo di soccorso e l’eventuale trasporto al pronto soccorso più vicino, a prescindere dai territori di competenza. Una svolta significativa sul fronte sanitario a vantaggio dei cittadini di Barberino che risiedono nelle località limitrofe al territorio di Poggibonsi, quali Linari, Vico d’Elsa, Zambra, Monsanto.
Il Comune di Barberino potrà contare su una nuova forma di collaborazione tra le centrali operative dell’Azienda Sanitaria 10 di Firenze e della Usl 7 di Siena. Quella che il sindaco Giacomo Trentanovi indicava come una delle maggiori criticità del territorio, avvertita sensibilmente dalla popolazione, trova risposta nell’impegno assunto dalla Asl 10 nell’ambito del protocollo d’intesa sottoscritto dai sindaci del Chianti e dal direttore generale della Asl Firenze Paolo Marchese Morello. Tra gli investimenti indirizzati all’area chiantigiana e finalizzati ad incrementare l’offerta dei servizi socio-sanitari come la diagnostica, la specialistica ambulatoriale e la riabilitativa, è stata sottoscritta la volontà da parte dell’azienda sanitaria fiorentina di attuare modalità operative che vadano nella direzione di una gestione condivisa relativa al 118 con la Usl di Siena. “Si tratta di un primo passo importante – commenta il sindaco Giacomo Trentanovi – in vista della sottoscrizione del patto territoriale per la salute che interessa l’area Chianti e affronterà più nello specifico gli interventi di miglioramento previsti per i nostri Comuni; l’impegno della Asl di Firenze a gestire il 118 insieme alla Usl di Siena è un risultato importantissimo per il nostro Comune di cui vengono riconosciute le peculiarità territoriali, un obiettivo che risponde ad un bisogno reale dei cittadini che risiedono nelle aree di confine; nei prossimi giorni, considerato l’impegno formalizzato dall’azienda ad impegnarsi in questo senso, avvieremo i contatti con le parti tecniche per affrontare la questione nei dettagli, partendo dalle maggiori criticità segnalate”.