Il governatore commenta la ricapitalizzazione della Banca d'Italia
ROMA. “La Banca d’Italia era e resta un istituto di diritto pubblico” e non “è stato fatto un regalo alle banche”. Questo è quanto dichiarato dal governatore di Bankitalia Ignazio Visco nel corso di un incontro con la stampa. Visco ha anche aggiunto che le riserve “non appartengono” alle banche partecipanti al capitale e il patrimonio “resta invariato”. Nel corso del suo intervento, il governatore ha inoltre spiegato che la rivalutazione del capitale di Bankitalia, che passa a 7,5 miliardi di euro, impatterà favorevolmente sul patrimonio di vigilanza delle banche italiane. La rivalutazione delle quote di capitale in mano alle banche, determina un aumento medio del patrimonio di migliore qualità di circa 40 punti base. Per le 15 banche che affronteranno l’asset quality review della Bce degli stress test dell’Eba, l’aumento medio sarà di 30 punti base. Ignazio Visco ha poi sottolineato che questa rivalutazione scatterà dal 2014, mentre i test Bce ed Eba prendono a riferimento il 2013. Quindi le banche italiane che parteciperanno ai test non avranno alcun beneficio per quest’anno.