ROMA. La Farnesina sta verificando le condizioni degli Italiani che si trovano ad Haiti, colpita nelle scorse ore da un violentissimo terremoto di magnitudo 7 della scala Richter.
“Le comunicazioni sono difficili ma sono in corso verifiche”, ha spiegato Ludovico Camussi, dell’ufficio stampa dell’unita’ di crisi della Farnesina. Gli italiani residenti stabilmente ad Haiti sono un centinaio, secondo il ministero degli Esteri, tra persone impiegate in attivita’ turistiche, economiche o dipendenti delle Nazioni Unite.
Sono migliaia, secondo i soccorritori, le persone sepolte sotto le macerie a Port-au-Prince, dopo il terremoto. Per tutta la notte si e’ scavato al buio, visto che non c’e’ piu’ luce elettrica. “Si tratta in gran parte di sforzi individuali: non vi sono ruspe in azione qui nelle strade” ha raccontato un attivista statunitense del gruppo ‘Save the Children’.
Si segnalano i primi saccheggi: un supermercato e’ stato assaltato nella notte.