VENEZIA – Maxi sequestro della Guardia di Finanza di Venezia di prodotti in vetro ‘made in China’, ma fatti passare per preziosi oggetti di Murano da tre societa’ veneziane di Murano i cui rappresentanti legali sono stati denunciati.
Undici milioni gli articoli sequestrati tra bicchieri, murrine, candele in vetro, maschere, crocifissi, collane, ciondoli e pendenti, nonche’ accessori vari. Due aziende sono dell’isola lagunare di Murano, la terza invece di Jesolo (Venezia) che sostituivano le etichette del paese asiatico apponendo quelle indicanti ”Murano Glass”.
Il sistema di frode e’ stato scoperto dal Comando Provinciale di Venezia delle fiamme gialle che ha operato a tutela del ‘made in Italy’, scoprendo che i prodotti venivano venduti a prezzi decisamente competitivi arrivando a uno sconto fino al 50%, mettendo cosi’ in forte crisi i concorrenti.