"L'85% dei militari malati non è stato all'estero"
ROMA. “L’85% dei militari che si ammala di tumore non e’ mai stato all’estero: l’attenzione deve essere puntata sui vaccini che vengono imposti a chi va in missione”. L’accusa e’ dell’avvocato Giorgio Carta, oggi in audizione alla Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uranio impoverito. Carta, che assiste il caporal maggiore dell’esercito E.S., “in fin di vita dopo due missioni in Kosovo”, ha chiesto alla commissione di intervenire per fare in modo che sia ”ripristinato il diritto costituzionalmente garantito dall’articolo 32 di non subire trattamenti sanitari non voluti”.