Tra il 2006 e il 2009, hanno ricavato un vantaggio di oltre 3 milioni di euro
FIRENZE. Inchiesta all’Università di Firenze: 8 dirigenti e funzionari amministrativi sono stati indagati da procura e Guardia di finanza con le accuse, a vario titolo, di peculato, abuso d’ufficio, truffa aggravata e favoreggiamento personale. Gli indagati appartengono a enti di alta formazione post-universitaria: Istituto di studi umanistici (Isu) di Firenze; il consorzio interuniversitario – Istituto italiano di Scienze umane; Sum. La Finanza ha scoperto 1.500 documenti contabili (fatture, ricevute, scontrini per un totale di circa 450.000 euro) modificati per giustificare spese fatte per vantaggi privati, e non per attività di formazione.
L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato stamani a Bologna, Firenze, Napoli, Siena, Roma. Tra gli indagati l’ex direttore dell’Isu e del Sum, professor Aldo Schiavone. Con lui, il vicedirettore del Sum, un direttore amministrativo dell’universita’ di Firenze, due direttori amministrativi del Sum, una funzionaria dell’Isu, un altro dirigente del Sum e la titolare di un’agenzia di viaggi di Firenze. Le indagini sono state fatte anche con intercettazioni telefoniche. Secondo la Gdf, tra il 2006 e il 2009, gli indagati hanno realizzato illecitamente un vantaggio di oltre 3 milioni di euro.
L’avviso di conclusione delle indagini è stato notificato stamani a Bologna, Firenze, Napoli, Siena, Roma. Tra gli indagati l’ex direttore dell’Isu e del Sum, professor Aldo Schiavone. Con lui, il vicedirettore del Sum, un direttore amministrativo dell’universita’ di Firenze, due direttori amministrativi del Sum, una funzionaria dell’Isu, un altro dirigente del Sum e la titolare di un’agenzia di viaggi di Firenze. Le indagini sono state fatte anche con intercettazioni telefoniche. Secondo la Gdf, tra il 2006 e il 2009, gli indagati hanno realizzato illecitamente un vantaggio di oltre 3 milioni di euro.