Operazione per liberare capitale da un portafoglio di prestiti per 910 mln
MILANO. Unicredit chiude un’importante operazione con Mariner Investment Group, asset manager USA specializzato in credito ed infrastrutture. L’accordo è stato siglato per liberare capitale da un portafoglio di prestiti per 910 milioni erogati in Italia nell’ambito del project finance, il finanziamento tipico delle infrastrutture pubbliche. In particolare, l’istituto di credito ha ceduto al gestore statunitense una parte del rischio junior/mezzanino relativo al portafoglio, acquistato tramite due fondi gestiti da Mariner: International Infrastructure Finance Company Fund e Mariner Breakwater. L’obiettivo principale di UniCredit è di “ottimizzare ulteriormente l’allocazione del capitale, in linea con la strategia perseguita di migliorare la profittabilità ponderata per il rischio. Il capitale che verrà reso disponibile a seguito dell’operazione sarà reimpiegato nello sviluppo di nuovo business”. Secondo quanto comunicato dall’istituto, “l’operazione rappresenta una leva per rilasciare capitale a favore di nuovi prestiti, una strada che UniCredit percorre, a supporto dell’economia italiana, anche tramite accordi con enti sovranazionali e pubblici che forniscono garanzie attenuando in tal modo il rischio. Testimonianza di un accresciuto appetito degli investitori stranieri per strumenti finanziari italiani meno tradizionali”.