CATANIA. Vendevano auto sul web a prezzi particolarmente vantaggiosi, servendosi di inesistenti agenzie, ma una volta incassato l’acconto sparivano. E’ la truffa, da circa 800 mila euro, partita nel 2008 e scoperta da investigatori dei compartimenti della polizia stradale e postale di Catania che stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di numerosi indagati. Il reato ipotizzato dal Gip e’ di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe on line.