Truffa a danno di Sky,nuovi arresti
Emilia Romagna, operazione Cc “Full HD”
REGGIO EMILIA. Nuovi arresti dei Carabinieri nell’ambito dell’inchiesta che ha sventato una truffa per oltre 100mila euro ai danni di Sky. Gli indagati sono 41. I nuovi arresti sono stati eseguiti tra Reggio, Piacenza e Cattolica. Agli inizi di luglio i militari avevano dato vita all’operazione “Full HD”: con un sistema collaudato gli indagati stipulavano abbonamenti Sky, con abbinato tv Lcd “Full HD”, intestati a ignari cittadini o a defunti.
I dati delle persone decedute venivano acquisiti dai necrologi. I carabinieri, proseguendo le indagini, sono riusciti a delineare i ruoli di vertice della banda e ad attribuire l’esatto ruolo del promotore Sky complice, grazie al quale il giro di abbonamenti “taroccati” ha preso piede.
Nel complesso l’indagine ha portato a nove misure restrittive (quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere, quattro di arresti domiciliari, un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria), 41 persone denunciate, 51 casi di utilizzo fraudolento di carte di credito.
Sono state realizzate 68 truffe attraverso la stipula di contratti “taroccati”, con l’utilizzo fraudolento di carte di credito, che hanno portato ad un danno economico di oltre centomila euro a Sky e circa 6mila euro ai danni delle dodici persone risultate intestatarie delle carte di credito indebitamente utilizzate.