BOLZANO. La Procura della Repubblica di Bolzano, a seguito del disastro ferroviario di ieri mattina che e’ costato la vita a 9 persone e ha provocato 28 feriti, ha iscritto nel registro degli indagati otto persone. Come ha precisato il procuratore capo Guido Rispoli che coordina l’inchiesta assieme al sostituto Axel Bisignano e alle forze dell’ordine, le persone in questo momento non sono da ritenersi colpevoli. Saranno sentite a testimoniare sei persone del consorzio di bonifica della val Venosta e il proprietario del meleto che sovrasta la ferrovia nel tratto tra le stazioni di Laces e Castelbello dove si e’ verificata la tragedia. La frana che ha travolto il treno regionale in servizio da Malles Venosta a Merano e’ stata provocata dalla rottura di un tubo dell’impianto di irrigazione del frutteto. L’acqua e’ penetrata nel terreno causando lo smottamento. Per far luce sulla vicenda saranno nominati anche due esperti, un geologo ed un idrologo.