TORINO. Scontri tra forze dell’ordine e partecipanti al corteo degli studenti contro il G8 delle universita’. I manifestanti, casco in testa e volto coperto hanno tentato di sfondare il cordone delle forze dell’ordine davanti a Castello Valentino. Le forse dell’ordine hanno risposto con cariche e lanci di lacrimogeni. La situazione e’ tornata calma, ma la tensione resta alta. Sono una ventina gli agenti feriti negli scontri di oggi tra la polizia e gli studenti a Torino. Alcuni hanno riportato contusioni altri sono stati intossicati dal fumo dei lacrimogeni. Non risultano invece esserci feriti tra i manifestanti. I fermati sono invece due giovani probabilmente provenienti da Milano.
I rettori che hanno partecipato al G8 dell’Universita’ confermano la disponibilita’ al confronto con gli studenti. Nella conferenza stampa finale del vertice svoltasi proprio mentre fuori dal castello del Valentino stavano verificandosi gli scontri tra forze dell’ordine e manifestanti, a prendere la parola e’ stato per primo il rettore del politecnico di Torino, Francesco Profumo, che gia’ ieri aveva avanzato una disponibilita’ all’incontro. ”Credo ci sia un malessere generale tra gli studenti nel quale mi riconosco -ha spiegato- per questo siamo disponibili ad avviare un confronto consapevoli che le questioni che loro pongono sono anche le nostre”.